20luglio 2017 da Diego Domenici
Lunedi sera in Fortezza, in occasione del ciclo di proiezioni “Sguardi in Fortezza” organizzato dal circolo Kinoglaz, ho visto il documentario “L’inganno dell’arte” e sono stato colpito dalla persona eclettica, estroversa e dal formidabile artista quale era Angelo Froglia, ma a fine serata mi è rimasto l’amaro in bocca pensare che questo artista livornese sia stato rivalutato da un regista di Torino, e, purtroppo abbandonato e dimenticato dai suoi concittadini.
Credo sia necessario dare a questo artista l’importanza che sicuramente merita, allestendo una mostra temporanea o, ancor meglio, permanente da inserire in un percorso turistico.
Colgo inoltre l’occasione per segnalare che alla serata erano presenti gli assessori Morini (assessore allo sport) e Belais (assessore alla cultura) oltre al consigliere comunale Bruciati (Buongiorno Livorno) che spero possano raccogliere tale invito e discuterne a breve.