
Carrara, straripati i fiumi Carrione e Parmignol con case e strade allagate, 4 gli esposti che avvertivano la Provincia del rischio crollo dell’argine del Carrione ed oggi la dura reazione con forti proteste degli alluvionati.
08novembre 2014 da S.L.
Forte e comprensibile la tensione degli oltre 2mila manifestanti che si sono assemblati chiedendo le dimissioni del sindaco Angelo Zubbani e dell’intera giunta. E’ dovuta intervenire la polizia con cariche di alleggerimento, ma la tensione è andata alle stelle quando il sindaco, nel tentativo di aprire un dialogo, ha dichiarato che l’amministrazione non ha nessuna responsabilità dell’alluvione di mercoledì, è a questo punto che decine di manifestanti, dopo aver sfondato il presidio, hanno fatto irruzione nella sede del Comune.
Un cappio appeso all’esterno del Comune di Carrara, le foto del sindaco (Angelo Zubbani) date alle fiamme, due probabili feriti tra le forze dell’ordine è il bilancio della protesta, oltre ad un lieve malore del sindaco che rassicura,comunque, essere stato procurato dalla tensione e dal fatto che da giorni non dorme.
Ora la situazione sembra essere tornata alla calma, tuttavia circa cento alluvionati resteranno a presidiare anche tutta la notte il Municipio di Carrara. In riunione permanente, per fare il punto della situazione, nel municipio anche il Sindaco assieme ad alcuni componenti della Giunta.