10ottobre 2014 da Paolo Gangemi, Unione Inquilini – Livorno, video e foto di Giacomo Bazzi
In merito alla protesta del Pd livornese sul patrocinio gratuito, del comune di Livorno, alla campagna nazionale “sfratti zero”, promossa dall’Unione Inquilini in tutta Italia a cui, a livello territoriale, hanno aderito i sindaci di Livorno e di Suvereto, non comprendiamo le accuse ingiustificate da parte di chi non ha mai aderito a questa legittima iniziativa nazionale per il diritto alla casa di migliaia di famiglie sfrattate, per morosità incolpevole, grazie anche al Governo Renzi che, di fatto, smantella l’ERP mettendo all’asta le case popolari costruite con i fondi ex gescal dai lavoratori e pensionati.
Come nelle precedenze scadenze del 2012 e 2013 abbiamo rivolto l’invito a tutti i sindaci, anche con atti consiliari presentati da forze politiche che aderivano a “sfratti zero”, senza avere mai ricevuto alcuna risposta, salvo quest’anno ottenere l’adesione del sindaco di Livorno e di Suvereto. La richiesta è stata fatta in quanto investiti dalla drammatica emergenza abitativa che colpisce tutta la provincia, nel mentre il Pd al governo, non finanzia nuova edilizia pubblica e neanche dispone la necessaria normativa che proroghi di un anno gli sfratti per morosità incolpevole. Renzi ha impiegato mesi per fare il decreto ministeriale applicativo della legge 124/12, ha interrotto la lotta contro l’evasione e elusione dei CANONI NERI, meccanismo che poteva far rientrare milioni di euro nelle casse dello stato.
Contro la politica di Renzi , oggi a partire da Livorno, si propone una svolta , una significativa iniziativa per il diritto al lavoro e non perdere la casa, anche le elezioni truffa delle Province, potrebbero avere il loro peso sulle dinamiche future.
Video della manifestazione:
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