20 febbraio 2018 da Potere al Popolo Valdera
Invitati dalla emittente locale Punto Radio di Cascina per un confronto elettorale, la la lista Potere al Popolo venuta a conoscenza della presenza di un rappresentante di CasaPound, ha deciso di non partecipare. Segue comunicato:
Potere al Popolo della Valdera ha deciso di non presentarsi al dibattito esprimendo la sua indignazione per la presenza in questa campagna elettorale di formazioni che si rifanno espressamente a culture politiche condannate dalla Costituzione Italiana e dalla legge Mancino. Il neofascismo ha espresso il suo vero volto nelle stragi che hanno attraversato gli anni ’70, e oggi in tutta Europa assistiamo all’emersione di una marea nera che solo in Germania lo scorso anno è stata il teatro di 3500 aggressioni nei confronti di ebrei, immigrati, centri di accoglienza, associazioni. Stupisce che i mezzi di informazione, espressione della capacità di discussione aperta e franca, democratica e costituzionale, ci propongano dibattiti nei quali è impossibile partecipare a sinceri democratici e antifascisti, mancando le basi minime per lo svolgersi di un riconoscimento reciproco come interlocutori.
Potere al popolo Valdera non parteciperà a discussioni politiche pubbliche fino a quando queste formazioni non accetteranno fino in fondo le regole democratiche, ovvero firmeranno un documento nel quale esprimeranno la distanza dal fascismo, antisemitismo, xenofobia e razzismo come nella delibera per la concessione degli spazi pubblici del Comune di Pontedera. Invitiamo pertanto i responsabili dell’emittente a pronunciarsi in tal senso. In attesa di un chiarimento noi non saremo presenti a dibattiti senza queste garanzie democratiche minime.
La presente campagna elettorale è stata funestata da un attentato terroristico di matrice nazi fascista, che a Macerata ha colpito sei cittadini, colpevoli di avere un colore della pelle diverso dalla maggioranza dei passanti. L’autore dell’attentato tal Luca Traini, è stato nel 2017 candidato della Lega in un Comune della provincia, ed è simpatizzante di casapound e forza nuova. Un personaggio che incarna tutti i movimenti reazionari e nazi fascisti che da troppo tempo insanguinano il paese. Cogliamo l’occasione per ricordare Samb Modou e Diop Mor, uccisi a Firenze il 13 dicembre 2011 da Gianluca Casseri, altro estremista di destra sostenitore e attivista del gruppo neofascista CasaPound.
Il nostro antifascismo – ben lontano dai rituali “istituzionali” e bipartisan che negli ultimi decenni hanno imbalsamato e distrutto un valore costituente della nostra Repubblica – è permeato di anticapitalismo, perché rintracciamo in questo nesso inscindibile tra mazzieri e politiche antipopolari la radice del male che cerca di infettare il nostro popolo, incattivito dalla mancanza di lavoro, casa, sanità e di quel sistema di protezioni sociali smantellato a favore di banche e potentati economico/finanziari. Per questo chiamiamo a combattere in egual misura il fascismo e il capitalismo, attraverso una prassi sociale che coniuga l’antifascismo alla lotta di classe…
…Ieri come oggi occorre impedire di fomentano l’odio contro i più poveri per nascondere le vere responsabilità dell’attuale stato di cose, ma anche dei politicanti che li legittimano e dei mass media che li sovra espongono. Per questo e per molto altro, che per brevità del comunicato non esponiamo, non partecipiamo alla trasmissione di Punto Radio del 21 febbraio, rifiutandoci di interloquire e condividere qualsiasi spazio con chi fa certa apologia.