Pisa in tutte le sue sfumature

Attrattiva per migliaia di turisti che arrivano in città per vivere e assaporare la storia di Pisa, per gli stessi pisani il “riscoprire la propria pisanità”

10giugno 2016 admin

Ogni anno il “Giugno Pisano” si arricchisce di nuove iniziative in campo storico-artistico, con aperture straordinarie di musei, monumenti e mostre, letterario con presentazioni di volumi e letture pubbliche di brani in prosa o in vernacolo. Tra i più importanti avvenimenti:

• La Regata tra le Antiche Repubbliche Marinare, a rotazione nelle quattro città che quest’anno si disputa ad Amalfi il 12giugno.
• La sera del 15 giugno si tiene “aspettando la Luminara” in una una particolare atmosfera caratterizzata dalla processione di barche illuminate che sfileranno sul fiume.
• La Luminaria dedicata al santo patrono, San Ranieri, la magia delle fiammelle sui lungarni che si ripete ogni 16giugno. I lumini vengono posti su telai in legno (detti biancheria) che vanno a disegnare le forme architettoniche di chiese, palazzi e torri dei Lungarni. Dopo l’accensione e grazie allo spegnimento dell’illuminazione pubblica e privata, l’effetto di queste tremule luci offre una suggestione unica, dal sapore antico. La serata viene conclusa con una serie di fuochi d’artifici.
• Il Palio di San Ranieri che si disputa tra i quattro rioni storici di Pisa nel giorno dedicato a San Ranieri, è un palio remiero che si disputa il 17giugno, giorno in cui si celebra il Santo patrono San Ranieri. La gara, preceduta da un corteo storico sui lungarni, viene disputata in Arno tra quattro equipaggi in rappresentanza dei quattro quartieri storici della città (San Francesco, San Martino, Santa Maria, Sant’Antonio).
• La veglia del Gioco del Ponte che si tiene il venerdì 24 giugno, precedente alla battaglia al carrello con iniziative gastronomiche, culturali e storiche.
• Il Gioco del Ponte, che si combatte sul ponte di Mezzo, la sera di sabato 25 giugno, dove si fronteggiano le Magistrature (che rappresentano i quartieri cittadini) riunite nelle Parti di Mezzogiorno e Tramontana (a sud e a nord dell’Arno), consiste, nella versione contemporanea, nella spinta di un carrello lungo un binario appositamente montato sul Ponte di Mezzo. Prima della Battaglia si svolge il corteo storico, composto da 710 figuranti, dei quali 41 a cavallo, tutti in costume stile cinquecentesco spagnolo. Il corteo si snoda sui Lungarni.