Da decenni ormai ci raccontano la favoletta dell’area vasta, del Pisorno, della sinergia territoriale, infrastrutturale e quant’altro tra Pisa e Livorno, città vicine e complementari che devono integrarsi e “fare sistema”, in nome della “competitività” e dell’efficienza.
8maggio 2016 da Andrea Romano
Sulla base di questa bella storiella, Livorno è stata depredata, con la complicità della sua pessima classe dirigente (cacciata, dimenticata o perfino costretta a riciclarsi in borghetti di altre regioni), di risorse, servizi e occasioni, a favore della sempre più ingombrante vicina: dalla sanità, risucchiata sempre più verso Cisanello, ai trasporti pubblici, accentrati nel CTT con base a Pisa, fino alla gestione dei rifiuti che fa gola a Retiambiente (anch’essa con sede a Pisa), e così via.
Quando poi c’è da fare davvero sistema, impresa, sviluppo, cosa fa Livorno? Mica si aggrega a Pisa con i suoi distretti artigianali, l’aeroporto, il turismo ecc. facendo pesare il porto, i sopravvissuti insediamenti industriali, il numero di abitanti negli equilibri dell’area costiera, macché:
- la Camera di Commercio di livorno si unisce a quella di Grosseto, andando a far compagnia ad un’altra area depressa che poco o niente ha a che fare con noi e che ha una densità demografica tra le più basse di tutto il centro-nord e un peso economico imbarazzante.
- Contemporaneamente, la Confindustria livornese si fonde invece con quella di Massa-Carrara, prendendo la direzione opposta e senza badare neanche alla continuità territoriale, aggregandosi però anche in questo caso alla terza e ultima area depressa della Toscana.
Sarebbero demenziale se fossero delle scelte, ma credo che – come sempre avviene quando c’è da dividersi vantaggi e opportunità – Pisa abbia tenuto alla larga Livorno, salvo ricordarsi della famosa “area vasta” quando c’è da prendere e basta. Tutto questo succede nel silenzio del PD locale (che anzi insiste nel promuovere operazioni contro il territorio, come Retiambiente) e con la sponsorizzazione attiva del PD regionale.