
Sabato 7 maggio alle ore 17:30 c/o Spazio Antagonista NEWROZ in via Garibaldi 72 a Pisa, il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud presenta “La critica psichiatrica. Nelle opere di Szasz e Foucault” di Gabriele
Crimella. Edizioni Sensibili Alle Foglie
Pisa, o5 maggio 2016 admin
La lettura delle opere di Foucault e di Szasz viene qui proposta per aprire una riflessione sulla teoria e soprattutto sulla pratica psichiatrica. L’attenzione è posta sulla critica delle basi epistemologiche di questa scienza, che a differenza delle altre branche della medicina opera in assenza di riscontri biologici nella maggior parte delle sue diagnosi, e sulle istituzioni psichiatriche.
Di queste ultime, luoghi come i manicomi e gli ospedali psichiatrici giudiziari o dispositivi come il trattamento sanitario obbligatorio e la contenzione farmacologica, viene messo in evidenza il carattere meramente coercitivo, a partire dal “grande internamento” analizzato da Foucault.
Si considera inoltre il ruolo della psichiatria, come denunciato da Szasz, nella tendenza a patologizzare l’intera gamma dei comportamenti umani a scopi di controllo sociale.