13marzo 2017 Redazione, Livorno
Gianfranco Biagini, nasce a Livorno, da famiglia di commercianti nel 1936, poi trasferita al Gabbro. Ci lascia all’età di 81 anni.
Aveva iniziato a dipingere all’età di tredici anni da autodidatta, a soli 17 anni si avvicina alla Pop-Art con la tecnica della litografia incide i primi volti, produce opere di denuncia raffigurando personaggi emarginati e spesso socialmente indesiderati. Poi tutto un percorso in crescita con nuovi soggetti, sperimentando sempre diversi materiali anche sulla grande tela.
Apprezzato anche in ambito internazionale con mostre all’estero. Le sue opere si trovano oltre che in Italia anche in collezioni private in Francia, Nuova Zelanda, Scozia, U.S.A, Germania e Svizzera. Fra i tanti premi ricevuti, citiamo il primo premio Rotonda città di Livorno nel 2011.
Il sindaco Filippo Nogarin, a nome dell’Amministrazione tutta, esprime il cordoglio per la scomparsa di Gianfranco Biagini:
“Apprendo con sconforto della scomparsa di un grande artista, un pittore che ha fatto dell’arte un motivo di vita.
Gianfranco Biagini, che era nato al Gabbro e aveva iniziato a dipingere all’età di tredici anni da autodidatta, amava la sua Toscana da cui traeva l’amore per per il bello, per i colori; amava vivere serenamente, osservava, indagava, percepiva e, descrivendo con il pennello le sue sensazioni, ha dipinto la sua storia giorno per giorno.
A nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e dell’intera città di Livorno, esprimo il mio più sincero cordoglio a tutta la famiglia del caro artista”. Il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin.
