Presto decideranno quella che preferiscono. Ecco quali sono:
10novembre 2016 da Comune di Pisa
Due sono le soluzioni che sono state concordate tra la Direzione dell’ospedale della nostra città e il Comitato dei dializzati per trovare una nuova sede dopo che il loro reparto era stato gravemente danneggiato in conseguenza dell’acquazzone dell’Agosto scorso. Come si ricorderà, i dializzati arrivarono a fare un presidio di protesta a Cisanello, proprio davanti all’Ospedale. Ma vediamo quali sono queste due soluzioni.
- La prima soluzione consiste nello spostare il reparto all’interno del medesimo edificio. Dal piano -1 ad un piano superiore.
- La seconda consiste invece nel costruire una vera e propria nuova struttura sempre comunque all’interno dell’Ospedale di Cisanello.
L’accordo per queste due soluzioni è stato illustrato lunedì scorso, 7 novembre, durante una seduta della Commissione Politiche Sociali del Comune di Pisa – la Presidente è la consigliera Maria Antonietta Scognamiglio (Pd) – dove hanno partecipato, tra gli altri, il Direttore Generale dell’Aoup, Carlo Tomassini, Rinaldo Giambastiani e Marco Giraldi, sempre dell’Aoup e la Professoressa Francesca Egidi, direttrice di Nefrologia di Pisa e, infine, Tommaso Cuomo e Nicola Gigli del Comitato Dializzati di Pisa.
Quest’ultimi, nelle prossime settimane, dopo aver informato tutti gli altri pazienti, comunicheranno alla Direzione dell’ospedale di Cisanello quale delle 2 soluzioni preferiscono. Dopodiché inizieranno le procedure per la sua realizzazione. Questa nuova struttura – circa 800 metri quadrati, due sale e con in più, una sala d’aspetto – avrebbe indubbi vantaggi come, ad esempio, una migliore luminosità e un accesso diretto dei pazienti senza dove attraversare tutto l’Ospedale di Cisanello. I tempi di realizzazione dovrebbero essere un anno dalla pubblicazione del bando di gara. Il costo di circa 2 milioni di euro.