La presa di posizione dell’assessore regionale Gianfranco Simoncini
17 ottobre 2014 di Barbara Cremoncini, Toscana Notizie
“Non si può infatti non tener conto di tutti gli sforzi compiuti, con grande senso di responsabilità, da parte dei lavoratori che hanno contribuito a più riprese ad innalzare la produttività dello stabilimento, sulla base di accordi sindacali, recependo le richieste dell’azienda. Impegno che ha fatto dello stabilimento di Livorno, anche a detta del gruppo dirigente di TRW, uno dei più efficienti e competitivi del gruppo”. L’assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini ribadisce con forza il sostegno della Regione ai lavoratori contro l’ipotesi di chiusura annunciata dai vertici aziendali.
“Nel pomeriggio oggi – ha detto ancora Simoncini – mi sono tenuto in contatto con le organizzazioni sindacali, col sindaco, col Prefetto e con il vice ministro De Vincenti che ha seguito e continua a seguire la vicenda”.
Lunedì prossimo De Vincenti dovrebbe avere un primo incontro con il board di TRW, al quale, il 29 ottobre, ne dovrebbe seguire un altro presso il Ministero. “A questo – ha aggiunto Simoncini – dovrebbero partecipare tutti i soggetti interessati. In entrambe le occasioni dovranno essere fatti tutti gli sforzi necessari per garantire un futuro allo stabilimento”.
Una decisione, comunicata oggi ai sindacati che se portata avanti, aggiunge Simoncini “colpirebbe circa 500 lavoratori diretti ed indiretti, in un tessuto sociale quale quello livornese che, come ho avuto più volte modo di illustrarti, vive profonde difficoltà e non può sopportare in alcun modo un ulteriore impoverimento del tessuto produttivo ed occupazionale. Peraltro si tratta di una questione non di carattere locale ma nazionale, dato che riguarda più stabilimenti Trw in Italia”. Simoncini ha quindi concluso apprezzando “lo sforzo che sta mettendo in atto il governo attraverso il viceministro De Vincenti che sta dimostrando grande impegno per arrivare ad una soluzione positiva della vicenda”.