Uno spettacolo di MK riallestito per RIC.CI da Aterballetto, E-INK 1999>2015Pisa. A Pisa il 22 febbraio nella Chiesa di Sant’Andrea

A Pisa, mercoledì 22 febbraio ore 21, nella Chiesa di Sant’Andrea, per la prima volta originari e nuovi interpreti si confrontano su un immaginario ring, con un arbitro d’eccezione: Marinella Guatterini

21febbraio di Beatrice Bardelli

Il quarto appuntamento con la Stagione di Danza 2016/17, organizzata insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus, è una vera e propria chicca. Per la prima volta gli originari interpreti dello straordinario duetto E-INK, Biagio Caravano e Michele Di Stefano, e i nuovi interpreti, i danzatori Damiano Artale e Philippe Kratz dell’Aterballetto, sempre con il riallestimento a cura di Biagio Caravano e Michele Di Stefano, si confrontano in un match esplosivo, mercoledì 22 febbraio ore 21, nella suggestiva Chiesa di Sant’Andrea.

Un duetto freschissimo, di sussultante, tragica e comica goffaggine, nato dalla curiosità per le pratiche antiche dei messaggi oracolari e divinatori che, pur essendo formalmente precisi, sono il prodotto di una destabilizzazione. 

Ecco la traccia di E-ink, primo successo della compagnia mk di Michele Di Stefano, nome di punta del teatro performativo e della ricerca coreografica italiana (Leone d’Argento alla Biennale di Venezia 2014), realizzato nel 1999 e oggi rinato grazie all’interessante progetto RIC.CI. Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni 80’/90′, ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini, che ripresenta il passato prezioso e originale della coreografia italiana. In mezzo un moderatore, Marinella Guatterini, che illustrando il video di un libretto pubblicato appositamente per e-ink, ne presenterà alcune parti di interviste e riprese di prove del 1999 e del 2015. Serata di due più due, su di un immaginario ring con arbitro. Tutto questo è stato possibile grazie appunto al Progetto RIC.CI, che ha dato vita al riallestimento di rilevanti spettacoli della danza italiana appartenenti agli anni ottanta e novanta, selezionate per la loro importanza e diversità dalla curatrice del progetto, e realizzate grazie a un’estesa rete di partner/produttori, composta da alcuni tra i festival e teatri più attivi e culturalmente vivaci in Italia.

E-ink, su musica di Paolo Sinigaglia, coreografia, luci e costumi di Michele Di Stefano, s’incentra sul trasferire la forza del mistero in movimenti riconoscibili, senza dimenticare di essere danza, divertimento, contrappunto fra corpi e ritmo.

“Mentre ricostruivamo il lavoro per Aterballetto, a distanza di più di quindici anni, afferma il coreografo Di Stefano, è stato soprattutto il corpo a ritrovare l’esattezza di quella scrittura, a rimettere in connessione tutti i particolari scollegati tra di loro per farli ridiventare organici nella loro misteriosa iconografia”. La coreografia si rivela breve e giocosa, a tratti buffa, con due personaggi che dialogano in un costante rimpallo di movimenti: un continuo scambio di scatti e molleggi, salti e vibrazioni, onde e rincorse, depistaggi e sussulti.

Realizzazione costumi Sartoria Aterballetto/Francesca Messori, per questa produzione nell’ambito del progetto RIC.CI. (capofila Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee), in collaborazione con Amat – Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Arteven, Circuito Teatrale Regionale Veneto, TPP – Teatro Pubblico Pugliese, in coproduzione con Fondazione Teatro Grande di Brescia, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione Milano – Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado”, Torinodanza festival | Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale.

Biglietti con prezzi che variano da 10,00 a 5,00 Euro, con le consuete riduzioni, oltre a quella del 50% per giovani, studenti e scuole di danza, in vendita presso il Botteghino del Teatro Verdi. Per ulteriori informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it

 

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