Davey Ray Moor dei Cousteau a San Salvi – Report, photogallery e video

L’Associazione La Chute inaugura la stagione estiva all’ex manicomio di San Salvi con il concerto dell’ex Cousteau Dave Ray Moor

20 Giugno 2019, di Michele Faliani

©2019 Pisorno.it

Sono passati 19 anni dalla prima volta che i Cousteau misero piede da queste parti, al glorioso Jux Tap di Sarzana. E dal 2000, anno in cui il loro primo ed omonimo album vendette milionate di copie un po’ ovunque, e “The last good day of the year” veniva usata per spot pubblicitari, le cose sono un po’ cambiate: un bel secondo album (“Sirena”, nel 2002) e poi lo scioglimento, con tanto di dispute legali sull’utilizzo del nome; Dave Ray Moor finì per incidere un album solista col moniker Stellar Ray, gli altri pubblicarono un disco tutt’altro che imprescindibile a nome Moreau, per poi sparire fino al 2017 quando sono ricomparsi aggiungendo una X alla fine del nome originario. Un progetto al quale Davey, che adesso insegna all’Università di Bath, è rimasto al di fuori, preferendo di tanto in tanto portare in giro le canzoni dei primi due album in veste acustica, nonostante lui non sia un cantante. Nessuna operazione nostalgia, comunque: le canzoni di “Cousteau” e di “Sirena” reggono ancora a distanza di quasi lustri, e la veste minimale di Moor non ne sminuisce il fascino. Dall’iniziale “Salome” al bis di “The last good day of the year” (immancabile, con tanto di corno francese) sono stati 80 minuti di un concerto piacevolissimo, con canzoni che (almeno per me che sono abbastanza vecchio da essere affezionatissimo a quei due dischi) hanno segnato l’inizio di questo millennio e che, di tanto in tanto, continueranno a girare nel nostro vecchio lettore.

Grazie all’Associazione La Chute e a tutto il Gainsbarre per l’ospitalità.

La setlist del concerto:

  • Salome (Cousteau cover)
  • (Shades of) Ruinous Blue (Cousteau cover)
  • Jump in the River (Cousteau cover)
  • How Will I Know (Cousteau cover)
  • Talking To Myself (Cousteau cover)
  • She Don’t Hear Your Prayer (Cousteau cover)
  • The Last Good Day of the Year (Cousteau cover)
  • Burma (Cousteau cover)
  • This Thing Won’t Fly
  • Memory Is A Weapon (Cousteau cover)
  • No Medication (Cousteau cover)
  • Of This Goodbye (Cousteau cover)
    Encore:
  • The Last Good Day of the Year (Cousteau cover)

La photogallery del concerto:

Un estratto video del concerto:

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