8novembre 2018 da Bruno Possenti presidente provinciale ANPI Pisa
Vera Vigevani, di famiglia ebraica, fu espulsa dalla scuola elementare a seguito delle leggi razziali fasciste del 1938. Nel 1939 la famiglia cercò rifugio in Argentina. Il nonno materno, invece, rimase in Italia. Fu deportato ad Auschwitz. Non è più tornato.
In Argentina, Vera si sposò con Giorgio Jarach. Nel 1957 nacque Franca. All’indomani del colpo di stato guidato dal generale Videla, all’età di 18 anni, la ragazza fu imprigionata e torturata. Poi fu vittima del “volo della morte”.
Vera è stata ed è ancora protagonista del movimento delle madri di Plaza de Mayo, le madri dei desaparecidos che da quarant’anni lottano per conoscere la verità sulla fine dei figli.
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Lunedì 12 novembre la Regione Toscana le conferirà il Gonfalone d’Argento.
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Martedì 13 novembre sarà a Calci. Alle 10:30 incontrerà gli studenti della Scuola secondaria “Giunta Pisano” presso il Cinema-Teatro”Valgraziosa” (adiacente alla pieve romanica). L’incontro è aperto alla cittadinanza.