Nomadi in concerto alla Fortezza Vecchia di Livorno: tra amicizia, memoria e impegno civile

16 Settembre 2025, di Monia Mosti
Un concerto che registra sold-out, pochi infatti i posti rimasti vuoti alla Fortezza Vecchia di Livorno per il concerto dei Nomadi nel loro “Live Tour 2025”. Il pubblico entusiasta aspetta l’arrivo sul palco del gruppo per accoglierlo con stelle filanti, striscioni e molti bigliettini che vengono consegnati durante il live e che puntualmente vengono letti da Cico. E’ un concerto tra amici, tra persone che hanno voglia di condividere una storia, quella dei Nomadi e delle generazioni cresciute con le loro canzoni, ma c’è anche voglia di “alzare la voce” e denunciare un momento storico che vede il mondo in guerra e la popolazione palestinese sotto attacco. Cosi il cantante, Yuri Cilloni, dapprima mostra la bandiera della pace alla fine del brano “Auschwitz”, (brano scritto da Francesco Guccini) poi sullo schermo alle spalle della band spunta la scritta “VERGOGNA” e viene alzata la bandiera della Palestina dopo aver eseguito “Il ragazzo dell’olivo”, brano scritto nel 1989 da Augusto dopo aver visto i disegni dei bambini palestinesi…. tutti in bianco e nero. Bambini senza colore nella loro visione del mondo, e da allora nulla è cambiato, commenta Beppe Carletti. Bellissima la versione strumentale suonata da Sergio Reggioli di “Suoni”. Una dedica a Giovanni Pezzullo e a tutti coloro che perdono la propria vita per salvare quella degli altri prima di suonare “Senza nome”. La serata si conclude con l’indimenticabile e intramontabile “Io vagabondo”. Concerto piacevolissimo, in una cornice storica come la Fortezza Vecchia e con tanta tanta bella musica suonata!
Componenti della band:
Beppe Carletti: tastiere
Cico Falzone: Chitarra elettrica e cori
Domenico Inguaggiato: batteria
Massimo Vecchi: basso e voce
Sergio Reggioli: violino, chitarra acustica e cori
Yuri Cilloni: voce
Scaletta:
- Contro
- Ma che film la vita
- Noi non ci saremo
- Cartoline da qui
- Tutto a posto
- Gli aironi neri
- Mercanti e servi
- Dove si va
- La mia terra
- Marinaio di vent’anni
- Auschwitz
- Il vecchio e il bambino
- Suoni
- I ragazzi dell’olivo
- Salvador
- Senza nome
- Jenny
- Il vento del nord
- Stella d’Oriente
- Mediterraneo
- Ho difeso il mio amore
- Il voglio vivere
- Un giorno insieme
- Canzone per un’amica
- Dio è morto
- Io vagabondo
Photogallery del concerto: