Oltre 1.300 ragazzi in festa per il concerto di Rkomi al Castiglioncello Festival
17 Agosto 2021, di Michele Faliani
Mi perdonerete se prima di ieri sera non avevo mai sentito nessuna canzone di Rkomi. E mi perdonerete se vi dico che del concerto di ieri sera ho capito ben poco. Un po’ come quando, a vent’anni, ascoltavo i CCCP Fedeli alla Linea e mio padre non capiva cosa ci trovassi in “Emilia paranoica”. Il fatto è che sono vecchio, e la musica di Rkomi non è roba da vecchi. Ho captato qua e là qualche citazione di Raffaella Carrà e dei Led Zeppelin (quindi tanto di cappello al rapper milanese), ma di più proprio non so cosa dirvi. Se non che 1300 ragazzi (e svariate centinaia non sono potute entrare) hanno passato un’ora e mezzo di felicità e di divertimento, dando a noi vecchietti una lezione di civiltà su come ci si comporta durante un concerto in questo periodo. Seduti, con la mascherina, in piedi a battere le mani solo alla fine del concerto ma senza allontanarsi dal loro posto, senza creare assembramenti e rispettosi delle regole e del buon senso. Tanti applausi, grida e singing along, mentre Rkomi (grinta ed energia da vendere) saltava come un matto sul palco, coinvolgendo i ragazzi come in pochi sanno fare. Riesco solo a immaginare che festa sarà un suo concerto quando le restrizioni dovute alla pandemia saranno un ricordo. Spero di esserci.
Grazie a Live Emotion Group per la consueta ospitalità.
La photogallery del concerto:
