La Piccola Orchestra Avion Travel diventa grande e regala un grande concerto al pubblico di Empoli

23 Luglio 2025, di Michele Faliani
Se fosse vero che, come diceva il mio amico Sergio, che “Gli archi sono come il fritto, con loro è bòno tutto“, immaginate cosa possa succedere se, agli archi, date in pasto le canzoni della Piccola Orchestra Avion Travel, protagonista del primo concerto dell’edizione 2025 dell’Empoli Jazz Festival. L’hanno scoperto gli spettatori che hanno affollato le poltrone di Piazza Farinata degli Uberti, i cui palazzi sono stati illuminati dall’artista Dicò con proiezioni quasi tutte a tema cinematografico, quasi a voler sottolineare il legame fra settima arte e la band di Servillo e soci. Un concerto che ha superato l’ora e tre quarti di durata, che ha visto il quintetto raggiunto dalla MeditOrchestra diretta da Angelo Valori, che ha visto il meglio del songbook degli Avion arricchito da arrangiamenti bellissimi e sorprendenti, che hanno reso la serata perfetta. Il concerto è cominciato con “Cirano”, che nonostante sia ‘asciugata’ dalla produzione del genio di Arto Lindsay è pur sempre un miracolo della canzone d’autore, seguita dalle atmosfere à la Nino Rota di “Sogno biondo”, che Servillo svela che sia stata ispirata da un vecchio film con James Cagney. Non mancano ripescaggi da vecchi album come “Finalmente fiori” (la contiana “Orlando curioso”, che suppongo che cantarla sia più faticosa di un incontro di pugilato), e i gioielli di “Opplà” che sono da brividi, “Aria di te” (spettacolare nonostante l’assenza della chitarra di Fausto Mesolella) e “Cuore grammatico”, ma è ovviamente con le due canzoni sanremesi che il pubblico si lascia andare di più, arrivando a cantare la melodia di “Sentimento” in chiusura di serata. Unico neo della serata la completa assenza dalla scaletta delle canzoni di “Privè”, ultimo disco in studio della Piccola Orchestra, uno dei lavori più belli della loro carriera. Per il resto band in grandissima forma, con Servillo cantante, attore, comico e mattatore assoluto di un concerto unico. Gli Avion Travel, una delle migliori espressioni della canzone d’autore italiana, hanno ancora tanto da dire e da raccontare; questa collaborazione con la MeditOrchestra li mostra in una veste nuova, diversa ed affascinante. Grazie ai ragazzi di Empoli Jazz che ci hanno dato la possibilità di assistere a uno spettacolo così bello.
La scaletta del concerto:
1. Cirano
2. Sogno biondo
3. L’amante improvviso
4. Abbassando
5. Belle caviglie
6. Comico
7. La famiglia
8. Piccolo tormento
9. Aria di te
10. Cuore grammatico
11. Orlando curioso
12. Dormi e sogna
13. Storia d’amore (Adriano Celentano cover)
Encore:
14. Intermezzo
15. Sentimento
Encore 2:
16. Sogno biondo