Il 27 maggio alle ore 17 si è tenuta una interessante iniziativa con la candidata Oriana Rossi e Tommaso Fattori sul tema “ambiente e salute …..SI ricominciamo!!”
Oriana Rossi ha descritto la specificità del territorio livornese, caratterizzato da problematiche di inquinamento ambientale e di disagio sociale legato alla crisi economica soprattutto nei quartieri Nord, ove è nota una speranza di vita e una qualità della vita più bassa del resto della Toscana, e proposto la creazione di un osservatorio epidemiologico permanente utile a monitorare gli effetti sulla salute legati a tali elementi .
Le criticità presenti nell’ultima riorganizzazione sanitaria regionale Toscana ( Legge Regionale 28/2015) rendono necessaria inoltre una approfondito riesame e discussione sui tagli alla sanità pubblica che passano sia dall’accorpamento delle USL (da 12 a 3), che ai tagli al personale, che al ridimensionamento della prevenzione associato a un forte incremento dei Ticket (la compartecipazione alle spese da parte dei cittadini è la più alta d’Italia) . Occorre ripartire da un “umanesimo” della sanità: il paziente non è un bullone da curare tramite protocolli iperproceduralizzati ove sparisce l’intervento umano.
Questi aspetti (incremento dei ticket, dequalificazione delle professionalità) stanno tuttavia rapidamente incentivando la sanità privata e lo sviluppo di meccanismi assicurativi a tipo “mutue” diversificate sia sulla base dei contributi delle diverse categorie economiche sia a seconda delle patologie preesistenti o alle quali il singolo può essere predisposto per problemi genetici o ambientali. Questo è il disegno in atto in Toscana e incentivato da Rossi: la sanità pubblica appannaggio solo per i poveri o per i pazienti di categoria b!
L’obbiettivo di Si Toscana a Sinistra è il rilancio della sanità e in particolare di quella livornese , valorizzazione delle eccellenze presenti e un incremento di risorse per rispondere alle esigenze di un territorio caratterizzato da aumento delle morti per tumori e cause cardiovascolari, con l’attivazione di un vero sistema a rete delle prestazioni con le altre USL evitando l’accentramento delle funzioni nelle 3 aziende ospedaliere con particolare riferimento a Firenze. Il diritto alla salute è sancito dalla costituzione e deve essere garantita una equità di accesso alle prestazioni per tutti i cittadini.
Gli interventi sono stati numerosi e interessanti : sulle problematiche del territorio (presidente del tribunale dei diritti del malato di Livorno Avv. La Marca),sulle problematiche economiche dell’eventuale costruzione del nuovo ospedale (Drssa Bruschi), sul ruolo dell’infermiere (Palmieri), sugli aspetti legati ai bisogni sociali , non solo degli anziani (Scola RLS CGIL) , sull’interfaccia handicap e Scuola (Villa CGIL) , sul disagio mentale (Atturio) e sulle problematiche legate all’inquinamento ambientale (Cascinelli).