Incontro su proposta legge Pillon. Villa (Cgil): “difendiamo diritti conquistati con anni di lotte”. 10 dicembre, sede Cgil Livorno

“Non solo proposta di legge Pillon: il cammino delle donne tra indifferenza e aggressività”.

9dicembre 2018 da Cgil Livorno

Questo il titolo dell’incontro pubblico organizzato dal Coordinamento donne Cgil provincia di Livorno per il prossimo lunedì 10 dicembre alle 15. L’evento si terrà a Livorno presso la sede Cgil (salone piano 1) di via G. Ciardi 8. All’incontro parteciperanno Maria Pia Lessi e Antonelli Faucci, consulenti legali Cgil.

“L’obiettivo dell’incontro – spiega Patrizia Villa della segreteria generale Cgil provincia di Livorno – è intavolare un ragionamento che a partire dalla proposta di legge Pillon provi a affrontare trasversalmente i temi dell’abbandono delle politiche di genere. Dobbiamo opporci a questa tendenza: ci sono voluti centinaia di anni per conquistare quei diritti che adesso cercano di cancellare nell’apparente indifferenza generale”. Con Lessi e Faucci si parlerà soprattutto delle possibili conseguenze della proposta di legge Pillon che individua nell’affidamento condiviso tutte le prassi relative al divorzio e alle separazioni, intervenendo sulle coppie regolarmente sposate (sempre meno) e per niente su tutte le altre. “Noi non siamo affatto contrarie all’affidamento condiviso – chiarisce Villa – ma è fondamentale elaborare un piano educativo che sia davvero rispettoso del genere e della possibilità di buona crescita dei figli e delle figlie. Si deve tener conto dell’ormai storico gap occupazionale delle donne e dei troppi episodi di stalking e femminicidi di cui si legge ogni giorno”. Dopo le grandi manifestazioni nazionali del 10 novembre, l’appuntamento del prossimo 10 dicembre dovrà essere un momento di confronto a 360 gradi per arrivare anche a livello territoriale a un’alleanza trasversale che tuteli i diritti civili: “Invitiamo alla partecipazione alla riflessione e condivisione tutti i nostri iscritti e le nostre iscritte – conclude Villa – ma anche le istituzioni, le associazioni e i partiti politici”.

Recommended For You

About the Author: Pisorno