Livorno calcio il soggetto implicito, lezione di linguistica simbolica labronica “ci manca anche la coerenza con tutti i problemi che ciò”

30agosto 2014 di Lamberto Giannini

sport barUna comunità ha bisogno di riconoscersi in un simbolo identitario , che aristotelicamente diviene il motore immobile del sistema, oltre che atto puro senza potenza. Come si può però riconoscere chi possa rappresentare il simbolo della comunità? Questo può essere compreso attraverso i processi linguistici che si basano sull’omissione del soggetto, perché esplicitare il nome significherebbe dissacrare in quanto per tutta la comunità deve essere ovvio ed implicito il significato non manifesto, chi non comprende si colloca nella dimensione dell’indegno.

Nella cultura labronica questo ruolo e’ assunto senza dubbio dai colori amaranto. Infatti quando si parla nei bar del Livorno Calcio , l’approccio deve essere secco senza preamboli tipo.. “Come la vedi?” ..” Ma io son rassegnato“..”speriamo bene” .. “Oh te lo dio io un siamo messi male , ora speriamo non venda..” civiliOppure dopo un acquisto le frasi possono diventare :”ma noi uno bono mai..” “questo mi piace speriamo un ci sia niente sotto“..ecc.. L’approccio implicito impone all’interlocutore di comprende immediatamente l’oggetto della discussione ,perché il tema principale non ha bisogno di ulteriori descrizioni. Nei bar livornesi comunque si parla di tutto politica, economia strategie belliche, partendo sempre dal presupposto di saperne tanto , ma in questi casi e’ fondamentale esplicitare l’oggetto perché la struttura esplicita e’ secondaria rispetto a quella implicita, questo per far capire anche immediatamente ai bambini e ai forestieri quali sono i valori fondanti della comunità, ovvero la maglia amaranto. La squadra del Livorno assume quindi una connotazione metafisica perché si ama e si discute di essa aldilà del risultato (elemento fisico) ma come oggetto invisibile di unificazione comunitaria (dimensione metafisica). Queste conoscenze non sono sufficienti per essere ammessi nel simposio del bar, ma occorre anche aver la capacità della trasposizione al contrario della frase, come ad esempio ..”la fai gobba la vita” significa che uno vive bene, oppure “bruttina lei” vuol dire che e’ bellissima. Con queste basi conoscitive il nuovo arrivato e’ ammesso, comunque con perplessità, alla discussione nel bar, e se sente dire “eh siamo messi benino vai“, deve immediatamente comprendere che si parla del Livorno (fenomeno dell’omissione del soggetto prioritario) e che le cose per la squadra vanno male (fenomeno della trasposizione al contrario del significato della frase). sportOsservando queste discussioni si comprendono anche le regole della comunità: evidenziare subito uno scetticismo tendente al pessimismo quando la situazione e’ poco chiara, pessimismo cosmico dopo una sconfitta, ingiustificato ottimismo dopo una vittoria. Infatti per il livornese la coerenza non e’ una virtù ma la dimensione eraclitea dell’esistenza porta lo stesso soggetto a dire che non farà più’ l’abbonamento dopo oltre quarant’anni di fedeltà e poi con l’abbonamento in mano zittire quelli che non hanno pagato l’obolo. Oppure lo stesso soggetto può essere rassegnato alla retrocessione alle ore 15 e’ in due ore avviare un ribaltamento progressivo che passa “dal stai a vede’ ci si salva” a cui segue “siamo salvi“e segue ancora un’ipotesi di promozione o di entrata nelle coppe europee , ovviamente il fenomeno vale anche al contrario, guai però ricordare a qualcuno quello che aveva detto prima conta il qui ed ora, la coerenza non è una virtù ma una insopportabile rottura di coglioni, “ci manca anche la coerenza con tutti i problemi che ciò“.

Recommended For You

About the Author: Pisorno