Niccolò Fabi al Teatro Goldoni di Livorno – Report e photogallery

Libertà in penombra: Niccolò Fabi avvolge Livorno

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20 Novembre 2025, di Michele Faliani

Ascoltare un concerto al Teatro Goldoni di Livorno è un’esperienza che trascende qualsiasi altra forma di fruizione musicale. Non è un semplice luogo: è una cassa armonica storica, un guscio prezioso capace di amplificare ogni emozione, un teatro in cui il suono non si limita a riempire lo spazio, ma vi danza dentro con grazia millimetrica. Ci sono artisti che sembrano destinati a esistere in ambienti così — luoghi in cui l’intimità diventa un valore aggiunto, un catalizzatore. Niccolò Fabi è certamente uno di loro.

Nella penultima data del tour, approda a Livorno con “Libertà negli occhi”, un album che è insieme confessione e dichiarazione d’intenti, un viaggio a ritroso verso il proprio io più giovane, affrontato con quella delicatezza che nel tempo è diventata il suo marchio.

Dalle prime note di “Alba”, il Goldoni si trasforma. L’acustica del teatro —limpida, avvolgente, quasi chirurgica— sembra progettata per accogliere la voce di Fabi come un riverbero naturale dell’anima. Gli arrangiamenti sono essenziali, i suoni puliti, nessuna sbavatura. Anche la luce segue lo stesso principio: discreta, calibrata, un chiaroscuro che abbraccia l’artista mentre lui, spesso, sceglie di restare ai margini del palco. “Mi metto in penombra per riuscire a esprimere la mia intimità, sotto questo cappellino che è un po’ la mia coperta di Linus”, confida, e in quella penombra l’emozione trova la sua forma più sincera.

La setlist lascia uno spazio ampio ai brani nuovi — eseguiti con una cura che sembra raddoppiata proprio grazie alla perfezione acustica del Goldoni — ma non rinuncia ai classici che hanno accompagnato trent’anni di carriera e di vite. Ogni canzone storica viene rilette in chiave più raccolta, come se il teatro stesso invitasse al raccoglimento. Il risultato è un dialogo continuo tra palco e platea, uno scambio di respiro, un’unione emotiva che culmina in più di una standing ovation.

Ci sono momenti in cui tutto sembra riflettersi tutto: le storie dell’artista diventano specchi delle nostre, e viceversa. È come se in quella sala si attivasse un piccolo, fragile inconscio collettivo. E quando arriva “Facciamo finta”, nessuna distanza rimane: la voce di Fabi, a tratti incrinata, tocca ciascuno senza filtri.

In un’epoca dominata dalle immagini e dagli eccessi scenici, Niccolò Fabi continua a percorrere la strada opposta. Nel silenzio dorato del Goldoni, elimina il superfluo, sceglie l’essenziale, la penombra. E da lì, ancora una volta, nella sua prima volta a Livorno riesce a illuminare tutto.

Grazie a Live Emotion Group per l’ospitalità.

 

La scaletta del concerto:

1. Alba
2. Andare oltre
3. È non è
4. Una somma di piccole cose
5. L’amore capita
6. Nessuna battaglia
7. Casa di Gemma
8. Chi mi conosce meglio di te
9. I cerchi di gesso
10. Io sono l’altro
11. Scotta
12. Ecco
13. Una mano sugli occhi
14. Vince chi molla
15. Una buona idea
16. Costruire
17. Libertà negli occhi
Encore:
18. Facciamo finta
19. Lontano da me
20. Lasciarsi un giorno a Roma

 

La photogallery del concerto:

Niccolò Fabi live @ Teatro Goldoni, Livorno, 16 Novembre 2025

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Niccolò Fabi live @ Teatro Goldoni, Livorno, 16 Novembre 2025

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