Primo Maggio, Festa Rossa dei Lavoratori a Lari. Dodici ore non stop nel borgo storico, intorno al suo Castello

L’Associazione Politico Culturale “LA ROSSA” è giunta alla Sesta edizione della manifestazione denominata “Primo Maggio a Lari – Festa Rossa dei Lavoratori” che si svolgerà dalle ore 11:00 alle ore 23:00

29aprile 2018 redazione Lari

Una dodici ore non stop che si svilupperà e coinvolgerà l’intero borgo storico di Lari intorno al suo Castello. La manifestazione si prefigge di riportare alle origini il significato della Festa dei Lavoratori, nella sua più vera espressione di momento di socializzazione popolare, ma intende valorizzare anche il significato del Primo Maggio in termini di impegno politico e sociale a favore dei diritti del mondo del lavoro riconducibili ai diritti della persona. Mentre è sotto gli occhi di tutti l’attacco globale ai diritti e alla dignità di chi lavora sotto la spinta dei mantra del capitalismo globale – Efficienza! Flessibilità! Delocalizzazione! – al Teatro di Lari (inizio ore 14,30) potremo ascoltare le voci di chi non si arrende alle vecchie e nuove forme di sfruttamento, che, oltretutto e sempre di più, arricchiscono aziende ‘sconnesse’ dal contesto locale.

Lavoratori gestiti e controllati mediante piattaforme informatiche, precariato ‘mantenuto’ a oltranza per tenere il coltello dalla parte del manico, retribuzioni infime ma utili a tenere le persone sul filo. Vogliamo parlare di questo, ma anche di lavoratori che resistono, con decisione; è in quelle fasi che si possono a volte aprire nuove prospettive per una diversa organizzazione dei rapporti di produzione, che affrontino l’iniquità oggettiva che esiste nella distribuzione del valore. Nel corso del dibattito, moderato da Lorenzo Alba di Clash City Workers Firenze, Francesca Fornario e Geraldina Colotti ci aiuteranno ad allargare il punto di vista, a capire perché oggi il lavoro non dà più ai lavoratori quella prospettiva di vita cui hanno diritto.

Ma, oltre ad essere una giornata dedicata a queste riflessioni, il Primo Maggio a Lari, 2018 sarà anche un’occasione per divertirsi ascoltando buona e bella musica e assistendo a spettacoli teatrali, girando fra i banchi del mercatino e degustando la buona cucina larigiana. Un Festival suddiviso in quattro macro-aree:

  • “PIAZZA AHED TAMIMI” dedicata ai bambini, dove essi saranno gli assoluti protagonisti; qua potrete trovare i laboratori teatrali itineranti di FRANCESCA POMPEO e MARLENA LOGOZZO, gli spettacoli di giocoleria di BAYO, le animazioni di GLORIA NOTO, ILARIA FARACI e BRUCALIFFE ed il laboratorio di riciclo creativo di ALESSIA BULLA.
  • “PIAZZA DEI 1.380” dedicata a concerti, danze ed esibizione di cori.
  • “PIAZZA AFRIN” dedicata ai concerti, alla pittura sociale dal vivo e ad interventi dei rappresentanti di comitati e soggetti collettivi impegnati a difesa dei beni comuni, ma anche di delegati di fabbriche e di movimenti che sostengono le lotte per i diritti sociali ed il lavoro.
  • “TEATRO COMUNALE” dove avrà luogo il dibattito.

Per quanto riguarda la parte musicale si esibiranno ben 8 gruppi:

  • CORO GARIBALDI D’ASSALTO,
  • N’KO, IL MENESTRELLO,
  • FIATI SPRECATI, LA BALOTTA CONTINUA,
  • BLUE PARROT FISHES, 71JPM,
  • MALASUERTE FI*SUD.

Per la parte teatrale potrete assistere ad

  • “Africa”, performance di teatro d’emergenza a cura del TEATROFFICINA REFUGIO di Livorno.
  • Per le vie del paese potrete anche vedere all’opera MURAT ONOL con le sue performance artistiche, immergervi nei colori di Cuba, grazie alla mostra fotografica di Giuseppe Lo Bartolo “CASA DE LA TROVA PARA SIEMPRE” allestita al Circolo ARCI, oppure condividere con noi il viaggio che abbiamo recentemente fatto in Palestina, attraverso la mostra fotografica “Peace&Olives: con la Palestina nel cuore”.

Teatro come luogo di dibattiti e riflessioni; quest’anno il tema sarà quello delle nuove forme di contratti precari e del controllo repressivo ai fini di monitoraggio delle performance dei lavoratori, Parteciperanno:

  • SALVATORE AMORUSO (Delegato sindacale SDA Roma1), DARIO SALVETTI (RSU GKN, Campi Bisenzio-Redazione Marxpedia),
  • VINICIO CHELLI (Precario Vigili del Fuoco); interverranno inoltre l’autrice e conduttrice Radio RAI,
  • RANCESCA FORNARIO, un ex lavoratore interinale della MAGNA CLOSURES di Guasticce (LI),
  • i protagonisti in lotta della CASTELFRIGO di Modena,
  • la redazione di SENZA SOSTE di Livorno
  • e la giornalista ed inviata in Venezuela GERALDINA COLOTTI;
  • coordinerà il dibattito Lorenzo Alba (Clash City Workers Firenze).

Durante tutta la giornata dal palco centrale ci saranno anche altri interventi di varie realtà in lotta o impegnate in battaglie sociali, politiche o civili, locali, nazionali ed internazionali, tra cui:

  • il Console del Venezuela EDUARDO BARRANCO,
  • rappresentanti della comunità NO TAV,
  • rappresentanti dell’Unione degli Studenti,
  • sostenitrici del progetto “Il Fiore della Vita”,
  • ERSILIA RAFFAELLI della Casa delle Donne di Viareggio,
  • CRISTINA CERBONE dell’Associazione “Frida”,
  • ERDAL KARABEY rappresentante della comunità Curda.

Durante tutto l’evento è possibile girare da una piazza all’altra, passando per le vie del borgo di Lari tra i banchetti delle Associazioni, dei Comitati in lotta e ci sarà anche uno spazio per gli espositori di artigianato. Per il quarto anno ancora il Contest Fotografico “Rosse Istantanee”, che anche quest’anno sarà rivolto a quanti pubblicheranno le foto della Festa del Primo Maggio sul proprio account di Instagram, utilizzando l’hashtag dedicato al contest ovvero #1maggiolari2018. Lo scopo della giornata del Primo Maggio è anche quello di socializzare stando insieme. Proponiamo anche per questa edizione l’area Ristoro a Km“0” con un menu ampio, anche per i vegetariani. La Festa come sempre sarà Ecosostenibile: nella cerchia muraria interna saranno utilizzate esclusivamente stoviglie compostabili. L’iniziativa de La Rossa è stata estesa a tutti i commercianti che rimarranno aperti, in modo da escludere o limitare al massimo l’utilizzo di plastica; è uno sforzo importante che mettiamo in atto, anche a livello economico, ma crediamo che sia necessario dare l’esempio.

Lingresso alla Festa è come sempre gratuito e, come tutte le iniziative dell’asociazione LA ROSSA è autofinanziata, non riceve finanziamenti e contributi da nessuno, enti pubblici, o privati. Per maggiori dettagli visitate il  sito www.festarossalari.it o la Pagina Facebook “Festa Rossa Lari”.

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