“I migranti. Quel giorno li vidi. Prima, c’ero passato solo accanto. Come tanti altri”
30 settembre 2018 da Comunità di Sant’Egidio
Due appuntamenti da non perdere mercoledì 3 ottobre: alle 16.30 presentazione del suo libro e alle 19.30 un incontro di preghiera.
*Padre Alejandro Solalinde, candidato al Premio Nobel per la pace, opera in Messico contro lo sfruttamento dei migranti e anche per questo è nel mirino dei narcotrafficanti. Solalinde parteciperà a due incontri aperti al pubblico, promossi dalla Comunità di Sant’Egidio: il primo, a Pisa, per presentare il libro, ‘I narcos mi vogliono morto’, edito da Emi (Editrice missionaria italiana); il secondo, a Livorno, di preghiera.
- A Pisa, alle ore 16.30 nella Chiesa di San Matteo, (Piazza San Matteo in Soarta, 2).
- A Livorno, alle 19.30, nella Chiesa di San Giovanni Battista (via Carraia 2).
*Alejandro Solalinde (1945), sacerdote messicano, ha fondato nel 2007 “Hermanos en el Camino”, un centro di aiuto per i migranti diretti negli Stati Uniti. Ha ottenuto diversi riconoscimenti per il suo impegno, come il Premio nazionale per i diritti umani. Più volte è stato minacciato di morte dai “cartelli” dei narcotrafficanti perché ne denuncia soprusi e violenze.
Per informazioni: tel. 0586.211893, santegidiolivorno@gmail.com