Alla memoria di Soumaila Sacko: “urlano disperati gli africani nella piana di Gioia Tauro”

“In quel di Rosarno che ha visto, anni fa, un altro africano sindacalista morto ammazzato, nel silenzio come tanti altri morti narrati dai media come “incidentati” da bicicletta o sotto qualche macchina…”

5giugno 2018 da Mariella Valenti – Responsabile immigrazione Rifondazione Comunista Livorno

Il ministro degli Interni continua nella sua parabola di odio e razzismo, con la ruspa fra le gambe,   e con l”accalappiacani” in mano per “stanare” i “clandestini”, perché, per loro, la “pacchia” è finita!  Lavoratori  africani  che si spaccano la schiena al sud ma anche al nord, trattati in condizioni disumane,  contro le regole, con salari minimi da fame assoluta, esseri umani  che non sono illegali piuttosto sono vittime di illegalità. Abbiamo avuto un ex ministro degli Interni, Minniti, che ha tirato la volata a Salvini, dichiarando con malcelata soddisfazione il suo “contratto” con il governo libico (ma quale governo se in Libia ci sono almeno 700 fazioni in lotta fra di loro per il potere), la recessione degli sbarchi senza minimamente pensare  e non volendo vedere le torture, gli abusi, gli stupri, le violenze perpetrate dal suo “amico governo libico”.

Si continua a criminalizzare le ONG che salvano i profughi in mare “vicescafisti “,  blocco dell’accoglienza, altro che “falsa accoglienza” come sta blaterando il signor Conte in Senato,  altro che rimandarli a casa loro  senza se  senza ma… Noi di Rifondazione Comunista lotteremo strenuamente perché  i diritti  civili e umani riprendano forza nelle anime e nella politica italiana,  perché sia data a tutti i migranti la possibilità di avere una “casa” che li accolga  e che dia loro la vita per la quale hanno rischiato tutto, un permesso di soggiorno che non sia valido solo per una settimana, una residenza che dia loro la possibilità di sentirsi cittadini con dignità e nuove prospettive.

“Lotteremo anche affinché questo governo omofobo, fascista e razzista possa terminare la sua corsa di odio e menzogne al più presto, per ritrovarci in un realtà che metta al primo posto  noi esseri umani  partecipi di una grande comunità  di uguaglianza,  libertà, accoglienza,  di umanità!”

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