Il blues-punk di Bob Log III incendia il Backstage Academy
13 Giugno 2024, di Martina Ridondelli
Serata torrida quella del 10 giugno al Backstage Academy di Pisa, interamente dedicata a due one-man band: Bob Log III e One Man Buzz. Il secondo, toscano, dichiara nella propria biografia di essere nato da una relazione extraconiugale fra una messicana ed il diavolo, ricordato dalla maschera che indossa durante lo show. E che ha il compito di scaldare il pubblico con canzoni come “Stronzo” e “My babe is the blues”, che possono essere considerate manifesti del suo scatenato rock-blues. Il primo, che ormai si fa vivo piuttosto frequentemente da queste parti, viene da Tucson (Arizona) ed indossa un casco da motociclista sul quale ha fissato la cornetta di un vecchio telefono che funge da microfono, che gli permette di suonare la sua Silvertone e la sua Airline acustica senza problemi. È da un po’ di tempo che non pubblica un disco nuovo, ma è riuscito a fare un concerto indimenticabile con i suoi classici “Shake the boot” e “Guitar party power”, oltre ad altre canzoni irresistibili sempre in bilico fra punk, blues e la lucida follia tipica di musicisti come Frank Zappa o Captain Beefheart. E così, fra canotti e gonfiabili da spiaggia, selfies del pubblico e geniali riff di chitarra, si è chiusa la stagione del Backstage. Con un concerto folle, coivolgente ed emozionante, tipico di questo piccolo ed accogliente locale alle porte di Pisa. Alla prossima stagione!