
Sono passati 16 anni dai fatti del G8 e dalla morte di Carlo Giuliani, vittima della repressione da parte dello stato a soli 23 anni
21luglio 2017 da Kery Grimaldi, Rifondazione Comunista
Ogni anno, a Genova, centinaia e centinaia di persone ricordano la violenza con cui il capitale si scontra con la volontà del popolo di un mondo diverso, il desiderio di ribellarsi ad una tale violenza, lo stesso desiderio di Carlo.
E, durante la giornata, organizzata dal Comitato Piazza Carlo Giuliani, tanta musica ribelle: si inizia da Lele Ravera della LRB Liberdade, Contratto sociale Gnu Folk, Paolo Gerbella, Pardo Fornaciari e il Coro Garibaldi d’assalto, Luca Lanzi della Casa del Vento, MarcoRovelli con Rocco Marchi, Renato Franchi e l’Orchestrina del Suonatore Jones. Inoltre abbiamo ascoltato le parole della Compagnia Teatro degli Zingari della Comunità di S.Benedetto al Porto, di don Gallo; di un rappresentante delle BSA, le Brigate di Solidarietà Attiva e conosciamo alcune delle Madri antifasciste, contro la repressione e per il diritto al dissenso, e poi Ascanio Celestini, Alessio Lega cantastorie.