Una lettura del presente, alla luce dell’ultimo secolo e mezzo di storia

10Ottobre 2016 di Serena Campani

E’ un saggio interessante, quello di Diego Angelo Bertozzi, giovane storico bresciano, che ripercorre la storia della Cina dall’Ottocento ai giorni nostri. Composto da cinque capitoli, un parte introduttiva iniziale e da preziose e aggiornatissime indicazioni bibliografiche finali. Si tratta di un “viaggio lungo oltre un secolo di storia della Cina contemporanea che permette di comprendere priorità, timori e direttive strategiche del Partito comunista cinese (Pcc) e del governo del gigante asiatico, tanto in politica interna che nella politica estera.”

Per comprendere la complessa vicenda cinese si ripercorrono le tragedie del colonialismo e dell’imperialismo, partendo da metà Ottocento, arrivando alla rivoluzione nazionale del 1911 che pose fine alla millenaria storia del Celeste Impero, fino ad affrontare la partecipazione alle due guerre mondiali della Cina, argomento questo spesso taciuto nei manuali di storia.

Vengono spiegate nel dettaglio le vicende del 1919, anno che alcuni storici considerano come l’inizio della storia contemporanea cinese e di svolta significativa sia per la rivoluzione che per il comunismo. Bertozzi spiega poi il percorso di statalizzazione dell’economia avvenuto negli anni cinquanta del novecento, utile per comprendere l’originale e autonoma costruzione del socialismo cinese e si possono leggere suggestive pagine sulla rivoluzione culturale e sul “grande balzo in avanti”. Non poteva mancare una riflessione critica sulle tappe della rivoluzione cinese, all’interno della quale viene affrontata, senza velature ideologiche, l’affascinante figura di Mao Zedong, con riflessione sui  meriti e sugli errori.

Interessante e originale l’analisi della fase post maoista, con le riforme economiche introdotte da Deng Xiaoping che consentono la modernizzazione e lo sviluppo del paese ma che aprono la strada a profondi cambiamenti all’interno della struttura socio-economica, territoriale e urbana del paese.

Nell’ampia parte finale del libro si parla del nuovo corso del socialismo cinese e la proiezione della “potenza emergente” nello scenario globale fino ad affrontare il discusso caso della centralizzazione del potere in atto da parte dell’attuale presidente e segretario del Pcc Xi Jinping. Accuse basate su fondamenta reali o architettate a fini politici? Insieme all’autore potremo provare a cercare una risposta a questa e a molte altre domande sulle peculiarità e le contraddizioni della Cina attuale.

Di quanto accennato  e molto altro potremo parlare direttamente con l’autore in occasione delle presentazioni del libro che si terranno a:

• Livorno  martedì 11 Ottobre alle 17,30 nell’ambito della “Libera Università popolare Bicchierini “ presso Ristoro Polpetta  in via dei mulini 27

• Pisa il 12 Ottobre alle 16,00 nell’aula magna dell’Ipssar Matteotti in via Garibaldi 197, come evento inaugurale del programma del progetto “Contemporaea..mente”, alla presenza di autorità cittadine, fra cui l’assessore alla cultura del comune di Pisa, Marilù Chiofalo.

Studenti medi, universitari, docenti e la cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

Diego Angelo Bertozzi, Cina. Da “sabbia informe” a potenza globale, Imprimatur, 2016, pagine 347, euro 19,00. Struttura del saggio

• Capitolo 1:   Le radici del socialismo cinese: dall’umiliazione alla nuova Cina.
• Capitolo 2:   La Cina in piedi.
• Capitolo 3:   La via cinese e la fuga avanti verso il comunismo.
• Capitolo 4:   Riforma e apertura: la lunga marcia economica.
• Capitolo 5:   Tra riforme e proiezione globale: il nuovo corso del socialismo cinese.

Cronologia storica della Cina

• 1500-1030 a. C. Primo stato cinese e prima capitale Zhengzhou.
• 770-256 a. C. Dinastia degli Zhou. VI secolo a. C.si diffondono i principi dell’etica confuciana e taoista.
• 206 a. C.- 220 d. C. Dinastia Han con capitale a Chang ‘an (Xian) e diffusione del buddismo intorno al I sec d.C.
• 618-907 Dinastia dei Tang e massimo splendore della civiltà medievale cinese.
• 1127-1215 Fondazione della Cina settentrionale del Regno dei Jin che viene distrutto nel 1215 dall’esercito dei Mongoli guidato da Gengis Khan.
• 1368-1644 Dinastia dei Ming e supremazia delle regioni meridionali su quelle settentrionali.
• 1627-1644 Caduta della dinastia dei Ming per mano di una rivolta contadina con coinvolgimento degli eserciti della Manciuria che riconquistarono Pechino dando vita alla dinastia dei Qing.
• 1644-1911 Dinastia Qing.
• 1736-1796 Massima espansione dell’impero cinese.
• 1839-1842 Guerra dell’Oppio con gli inglesi che ottengono Hong Kong e tariffe preferenziali di 5 porti.
• 1844 Francesi e statunitensi ottengono notevoli privilegi e basi commerciale sul territorio cinese.
• 1900-1901 Rivolta dei Boxers contro gli stranieri e sua repressione grazie all’intervento delle potenze straniere.
• 1908 Nascita della Lega dell’Unione dei rivoluzionari ad opera di Sun Yat-sen.
• 1911-1912 Fine della dinastia mancese Qing e nascita della Repubblica il cui governo è assunto dal gen Yaun Shikai che ne annulla le istanze rivoluzionarie, nasce il Kuomintang  (Partito Nazionalista del Popolo) ad opera di Sun Yat-sen.
• 1921 Fondazione del Partito Comunista Cinese che negli anni successivi si allea col Kuomintang.
• 1925 Morte Sun Yat-sen, al comando del Kuomintang sale Chang Kai-shek.
• 1925-1927 Rivoluzione nazionale e democratica attuata da nazionalisti e comunisti che porterà a un Governo nazionalista presieduto da Chaing Kai-shek che reprimerà il movimento contadino e comunista.
• 1931 Occupazione della Manciuria da parte dei giapponesi e formazione del Manchukuo (1932).
• 1931-1937 Guerra civile tra comunisti e Kuomintang.
• 1934-1935 Ritirò dell’esercito comunista nel Nord (Lunga marcia); fondazione della Rep. Comunista nello Shanxi.
• 1937-1945 Attacco dei giapponesi alla Cina e grazie alla resistenza dei gruppi comunisti e nazionalisti viene respinto e sconfitto.
• 1946-1949 Guerra tra le forze nazionaliste e comuniste con vittoria del partito comunista che il 1/10/1949 proclama la formazione della Repubblica Popolare Cinese con a capo Mao Tse-tung.
• 1966-1976 Rivoluzione culturale.
• 1971 Ingresso della Cina nell’ONU.
• 1976 Morte Mao Tse-tung.
• 1977 Ritorno al potere di Deng Xiaoping e inizio del processo di riforma economica con parziale apertura all’economia di mercato.
• 1997 Morte Deng Xiaoping e ritorno di Hong Kong alla Cina.
• 1999 Ritorno di Macao alla Cina.
• 2001 La Cina diviene membro del Wto, completata la transizione all’economia di mercato  e ingresso nel contesto dell’economia globalizzata.