Consiglio comunale di Livorno, Giovanna Cepparello, tra dimissioni e bilancio in un anno di attività

Giovanna CepparelloLa presidente del Consiglio Comunale Giovanna Cepparello traccia un resoconto delle attività consiliari svolte nel 2015.
Un doveroso ricordo di Pino Vitiello a cui sarà intitolata la sala postconsiliare

5gennaio 2016 da Comune di Livorno

“Nonostante sia una presidente dimissionaria, voglio tracciare un bilancio dell’attività del Consiglio Comunale nell’anno 2015 per evidenziare il lavoro e l’impegno dei consiglieri nello svolgimento delle funzioni loro attribuite”.

Con queste parole la presidente del Consiglio Comunale Giovanna Cepparello, insieme al vicepresidente Daniele Esposito, ha aperto la conferenza stampa di resoconto delle attività consiliari dell’anno 2015 che si è tenuta a palazzo comunale martedì 5 gennaio.
Una conferenza che ha visto la presentazione di alcuni dati relativi alla presenza dei consiglieri nelle sedute, i costi dei gettoni di presenza, gli accessi agli streaming (dati maggiori e più dettagliati verranno forniti successivamente a fine gennaio).

Giuseppe VitielloLa presidente ha ritenuto doveroso ricordare la scomparsa del consigliere Pino Vitiello, “Una grande perdita per l’assemblea e per l’intera città – ha detto – a giorni gli verrà intitolata la Sala Post-consiliare, a perenne memoria del suo impegno e della sua volontà di portare avanti battaglie importanti, in particolare per i diritti dei disabili. Come abbiamo già avuto occasione di dire, ci auguriamo tutti di essere all’altezza di questa memoria”.

Quindi Giovanna Cepparello è passata ad esaminare alcuni dati: 35 sedute di Consiglio Comunale  e 173 sedute di Commissione. Molti sono stati, in particolare, gli atti di iniziativa consiliare, provenienti sia dalla maggioranza che dall’opposizione.

Le 40 interpellanze e le 85 mozioni presentate dimostrano l’attenzione dei Consiglieri, sia di opposizione che di maggioranza, nello svolgere le funzioni di controllo e di indirizzo che la Legge attribuisce loro. Molte anche le presenze, mediamente superiori al 90%, con diversi en plein: sempre presenti, oltre alla Presidente uscente, i Consiglieri Raspanti, Galli e Barbieri.

aamps consiglio comunaleDa segnalare l’istituzione di una nuova Commissione speciale, oltre a quella, deliberata a fine 2014, nata con lo scopo di approfondire lo stato del tessuto economico livornese. Si tratta della Commissione di indagine sull’attività dell’Amministrazione Comunale in relazione all’azienda partecipata Aamps, istituita in aprile e prossima a chiudere il proprio percorso con una relazione che verrà a breve presentata in Consiglio.

livorno consiglioUn dato interessante, sottolineato nel corso della conferenza, è stata la crescita delle visualizzazione delle sedute in streaming, sia dei Consigli  Comunali che delle Commissioni: un 85% in più rispetto allo scorso anno, con una punta di quasi 23.000 visualizzazioni in occasione della seduta del 30 novembre sulla questione Aamps.  “E’ un dato di particolare interesse e da un certo punto di vista in controtendenza – ha commentato Cepparello –  in quanto  mentre l’interesse per la politica sembra scemare a livello nazionale, Livorno vede invece aumentare la curiosità rispetto alle vicende politiche locali”.

Positivo anche il fatto che nel corso dell’anno siano state presentate diverse petizioni popolari, due delle quali già discusse in Consiglio. Proprio con l’intenzione di promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica comunale, la Presidente ha ricordato alcune piccole strategie definite  nell’ambito della Conferenza dei Capigruppo:  rendere più leggibili i manifesti che informano i cittadini circa le convocazioni del Consiglio Comunale, un piccolo spot pubblicitario per rendere noto a tutti che le sedute del Consiglio e delle Commissioni sono pubbliche e che i rispettivi calendari sono consultabili sul sito,  infine  l’avvio di  un percorso di collaborazione con alcune scuole cittadine. Quest’ultima iniziativa, volta a informare i bambini sugli istituti di partecipazione del Comune, ha già condotto ad un primo esperimento di Consiglio Comunale dei ragazzi, durante il quale gli alunni delle scuole Bartolena e Carducci hanno portato in sala consiliare alcune petizioni su come potrebbe e dovrebbe essere una città a misura di bambino. “Si è trattato di un’esperienza ampiamente positiva – ha sottolineato – che ci auguriamo  possa essere ripetuta in modo più strutturato in un prossimo futuro”. Così come in un prossimo futuro, in un quadro generale di restyling del sito del Comune di Livorno, è in progetto la realizzazione di un bollettino delle attività consiliari che sia facilmente accessibile e che possa facilitare la comunicazione tra Consiglio e città.
Tra le attività del 2015 che sono state ricordate in conferenza per il loro valore istituzionale: il percorso di modifica dello Statuto del Comune di Livorno, intrapreso ormai da mesi nell’ambito della Prima Commissione permanente e la modifica del  Regolamento del Consiglio Comunale che, su iniziativa dell’Ufficio di Presidenza, ha visto l’aggiunta  di un articolo (il 44 bis) che prevede un monitoraggio di tutte le mozioni e gli atti di indirizzo approvati dal Consiglio Comunale. Secondo questo articolo la Giunta  è tenuta a riferire, entro 90 giorni dalla loro approvazione, dello stato di attuazione degli atti consiliari; una seduta annuale sarà inoltre dedicata ad un bilancio sull’attuazione degli indirizzi del Consiglio.

A conclusione, Giovanna Cepparello  ha ricordato l’attenzione del Consiglio  verso la  questione carceraria livornese. “ La Casa Circondariale – ha detto – è una parte di questa città, e come tale deve essere considerata dalla politica. Abbiamo quindi organizzato una visita all’interno delle Sughere, alla quale hanno aderito Consiglieri di tutte le parti politiche, e abbiamo partecipato ad un trofeo calcistico all’interno della struttura carceraria che ha costituito un momento importante di contaminazione tra il ‘fuori’ e il mondo dietro le sbarre”. Sempre con riferimento al Carcere, la presidente uscente ha annunciato la programmazione di un Consiglio Comunale all’interno della casa circondariale nonché  la modifica del Regolamento del Garante delle persone private della libertà personale, che, da quest’anno, verrà scelto direttamente dal Consiglio Comunale.

Ultimo dato all’interno del bilancio dell’attività: il nuovo assetto del Consiglio Comunale che – ha ricordato Cepparello – risulta mutato rispetto all’inizio dell’anno per la costituzione del Gruppo Misto e di un nuovo gruppo consiliare, Livorno Libera. “Tra due giorni – ha concluso – si procederà all’elezione del nuovo Presidente a cui auguro buon lavoro”.

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