
E’ passata recentemente la notizia che ai lavoratori della Trw Italia di Livorno gli fosse corrisposto il “monte ore” spettante. Era parsa come una buona notizia, un comportamento positivo nella direzione conciliante e di rispetto delle regole, un segnale di speranza, anche, per l’eventuale tavolo con il Ministero.
Collesalvetti, 12novembre 2014 note di fabbrica
Ma non è proprio così, anzi l’impressione raccolta è quella che ci troviamo nella stagnate situazione del tentativo ulteriore di dividere e provocare maggiori tensioni, cercando di confondere le idee da parte di una Azienda che sembra, ora, giocare sull’interpretazione autentica di cosa si intende per diritto al monte ore.
Di norma le voci di retribuzione interessate al monte ore sono: pir, pro (ferie e permessi) oltre all’accumulo notturno, ma solo a questa ultima voce è stata riconosciuta al fine del pagamento. E’ da tener presente che non tutti i reparti sono utilizzati nel notturno e pertanto il reparto EPS, resterà escluso anche da questa minima boccata di ossigeno, ma la cosa che viene evidenziata come comportamento discutibile, deriva proprio dal fatto che, l’accumulo notturno deriva principalmente dal monte ore di straordinari effettuati che, però, non potevano essere lavorate considerato che l’Azienda usufruisce della CDS.