Demagoghi di professione: stabilizzazione precari, disuguaglianze e discriminazioni, la vicenda dei lavoratori della scuola ATA-ITP ex EE.LL.

“La Buona Scuola” di Renzi e “fai la scuola giusta dei sindacati pronta firma”, “sentenza UE precari” e c’è la vicenda, tutt’ora irrisolta, dei  70.000 lavoratori italiani della scuola, gli ATA-ITP ex EE.LL.

5dicembre 2014 di Vincenzo Lo Verso

renziè bastata una sentenza-della-corte-di-giustizia-europea-del-26-novembre-2014- (giusta e legittima) a scatenare la più perfida demagogia dei Sindacati e dei politici “mestieranti” che si alternano in false promesse a favore del personale precario della scuola al fine di raccattare tessere sindacali e promesse elettorali, dimenticando e nascondendo a tutti che i veri ed unici responsabili del perpetuo stato di precariato in cui ha vissuto il personale della scuola sono da identificarsi nei rappresentanti dell’asse politico-sindacale.

Bene farebbero questi signori a ricordare che il “c’è lo chiede l’Europa” in Italia vale solo per imporre nuovi balzelli, nuove tasse e scuse per allungare l’età pensionabile, mentre, non vale affatto per il riconoscimento dei giusti diritti dei lavoratori.

A ricordare agli smemorati di “Collegno” la realtà tutta italiana c’è la vicenda, tuttora irrisolta, dei  70.000 lavoratori italiani della scuola, gli ATA-ITP ex EE.LL. che nel lontano gennaio 2000 transitarono allo Stato, a malincuore, perché costretti dalla l. 124/99 art, 8 che  prometteva di riconoscere loro tutta l’anzianità maturata nell’Ente Locale di provenienza, garantendo, quindi, ad essi l’equiparazione ai colleghi dello Stato, rispetto ai quali avevano, comunque e da sempre svolto le stesse mansioni e compiti anche se alle dipendenze di due Amministrazioni Pubbliche diverse.

A favore di questo personale, per il giusto riconoscimento dell’anzianità maturata nell’Ente Locale di provenienza, si è più volte espresso la Corte di Giustizia Europea con varie sentenze sottoelencate…eppure, a parte le false promesse elettorali e sindacali, niente e nulla di più! Si è preferito stendere un velo pietoso celebrando il funerale del “diritto del lavoratore ”.

Famiglie di dipendenti e di pensionati ridotti sul lastrico nonostante tante sentenze della Corte di Giustizia Europea a loro favore che hanno condannato lo Stato Italiano per il vergognoso comportamento vessatorio nei loro confronti da parte dei governanti che si sono succeduti dall’anno 2000 ad oggi.

Sono ormai già alcune decine di migliaia i ricorsi intrapresi da questi lavoratori decisi ad andare fino in fondo per intraprendere tutti i gradi di giudizi fino al riconoscimento del maltolto subito.

ata ex ee llQuanto sopra è la vergognosa vicenda degli ATA-ITP ex EE.LL. che dopo 14 anni è ancora irrisolta nonostante le sottoelencate sentenze europee favorevole alle loro vicende ed i cui rappresentanti invitano i docenti precari a non lasciarsi illudere dalle false promesse di quei sindacati e partiti che hanno assistito imperterriti per anni al loro sfruttamento condannandoli al precariato scolastico eterno.

Ata- itp ex enti locali :continuano i ricorsi contro lo Stato italiano

 

Recommended For You

About the Author: Pisorno