Prima vittoria. Così ieri pomeriggio abbiamo voluto descrivere l’esito del consiglio comunale che ha discusso anche le sorti dell’immobile dell’ExCaserma.
4marzo 2015 da Ex Caserma Occupata, Livorno
In ballo l’acquisizione, a titolo gratuito, da parte del Comune dell’edificio di proprietà del demanio. Si tratta di una “prima vittoria” perché, a nostro parere, l’unica strada da battere per valorizzare e difendere le attività nate nell’Ex Caserma Occupata in questi anni, inizia proprio con quest’acquisizione. L’alternativa sarebbe stata una futura messa all’asta e una probabile svendita a un privato che ne avrebbe sicuramente tratto un lauto profitto, demolendo o ristrutturando l’immobile secondo gli interessi suoi o del mercato.
Il comune, con una comunicazione tempestiva all’inizio del Consiglio comunale da parte del Sindaco, ha dichiarato di aver ritirato la precedente delibera e proposto una nuova che prevede adesso l’acquisizione, nell’ambito del federalismo demaniale, anche dell’Ex Caserma Del Fante, sottolineando che è già aperta una trattativa per provvedere alla riqualificazione della struttura con modalità che potrebbero basarsi anche sull’autorecupero.
Già nei giorni passati ci siamo resi disponibili a dialogare con l’amministrazione per imbastire questo percorso; e adesso aspettiamo di capire come questa strada possa essere intrapresa.
Ma nelle affermazioni del Sindaco si fa riferimento a un tavolo di concertazione con Prefettura, Procura e Questura di cui noi non siamo assolutamente a conoscenza.
Ci chiediamo quale ruolo possano avere istituzioni che poco hanno a che fare con le decisioni politiche di una città e di un’amministrazione ma che molto hanno a che fare con problemi di ordine pubblico. Avviare una procedura di autorecupero su una struttura come quella dell’Ex Caserma Cosimo Del Fante è un problema di ordina pubblico?
La nostra domanda non è banale. Negli ultimi anni sia Procura che Prefettura di Livornoi hanno esercitato gravissime pressioni e ingerenze nei confronti delle amministrazioni e degli uffici comunali in merito a scelte politiche. Come comitati e collettivi nati all’interno dell’Ex Caserma siamo disponibili ad un confronto politico con la Giunta in questo senso, siamo altresì disponibili a dialogare anche con altre associazioni cittadine interessate ad ottenere spazi per le loro attività.