Maltempo sulla Toscana, bloccato porto Livorno e fermi i traghetti per le isole. Disagi per il vento anche in Versilia a Viareggio e nel Pisano
12gennaio 2016 admin, foto G.B.
Tra i comuni colpiti anche Piombino, Campiglia e San Vincenzo con problemi per il servizio elettrico, a causa di alberi caduti su alcune campate elettriche causando disservizi a macchia di leopardo, su litorale e Arcipelago.
Intanto la Regione ha confermato il codice arancione per mareggiate su litorale e Arcipelago fino alle 20 di oggi: l’avviso riguarda in particolare il tratto di costa nelle province di Pisa e Livorno e l’Arcipelago. Emesso inoltre un codice giallo per vento esteso a tutta la regione (fino alla mezzanotte di oggi) e per le zone meridionali (costa e interne) per la giornata di domani. Domani, mercoledì, rotazione del vento a Maestrale con raffiche ancora forti su Arcipelago e costa centro meridionale, mare ancora agitato sul litorale livornese e al largo a nord dell’Elba, in attenuazione a molto mosso; altrove mare molto mosso.
Il bilancio dei danni a Livorno dopo la Libecciata:
Numerosi gli interventi di micro protezione civile su tetti, grondaie, intonaci e finestre. Proseguono le operazioni di monitoraggio specie sulle alberature. Il danno più rilevante ad ora registrato il crollo di uno storico candelabro della Terrazza Mascagni. (notizia in aggiornamento)
Dopo la notte di libeccio intenso, la Protezione Civile del Comune di Livorno traccia il bilancio dei danni (ovviamente in evoluzione considerate le condizioni meteo attuali con il vento che continua a soffiare).
Non sono state registrate forti situazioni di criticità ed il maggior danno ad ora rilevato è il crollo di un candelabro storico in ghisa della Terrazza Mascagni, un candelabro a 4 luci. Sul viale di Antignano, in prossimità dell’Hotel Universal, è tutt’ora chiusa la passeggiata a mare (un tratto di 25 metri circa) dove si è spaccata una feritoia per l’erosione del mare.
In generale, sono stati fatti ad ora solo interventi di micro protezione civile, ovvero sopralluoghi e interventi per la messa in sicurezza di tetti e cornicioni, nonché finestre e infissi vari da parte dei Vigili del Fuoco.
Ancora sotto controllo la situazione delle alberature. Monitorati tutti i parchi pubblici già dalle prime ore di questa mattina per i quali non è stata segnalata la necessità della chiusura, mentre interventi vari di taglio selettivo sono stati fatti su diverse piante (specie sul viale N. Sauro) per impedire la caduta di rami.
Questa mattina si è resa comunque necessaria la chiusura del parco Baquis ( compreso tra via Goito, via delle Case Rosse e via Montebello) non per problemi legati alle alberature ma per interventi da parte dei Vigili del Fuoco su un edificio privato con problemi di caduta cornicioni che si affaccia sul parco.
Attraverso un presidio continuativo da parte della Protezione Civile e della Polizia Municipale non è stato chiuso al traffico il viale Italia, anche nei punti solitamente più critici come quelli in prossimità della Terrazza Mascagni e San Jacopo. Il vento di libeccio – se pur molto forte ( questa notte ha toccato i 130/140 km, mentre in queste ore si è attestato sui 70/75 km) – non ha procurato grossi ammassi di detriti.
L’Aamps comunque è già intervenuta nella rimozione dei detriti e proseguirà anche nelle prossime ore.