Ha scelto Chianciano Terme CasaPound per l’edizione 2016 di “Direzione Rivoluzione”, la festa nazionale arrivata al nono anno, che questa volta si terrà da venerdì 9 a domenica 11settembre nella località in provincia di Siena.
Da Genova a Chianciano, dal Movimento Sociale a CasaPound… dove sembrerebbe che la storia insegni poco o nulla ma, la Valdichiana insorge: “qui il fascismo non è benvenuto! Quella festa non s’ha da fare. Il fascismo non è il benvenuto in Valdichiana.”
E’ l’ANPI di Chianciano, seguita dall’ANPI provinciale di Siena e Livorno a dare l’allarme sul raduno di neofascisti nella cittadina termale.
27agosto 2016 da ANPI Livorno
E’ inammissibile, inconcepibile che ancora si permetta ad organizzazioni dichiaratamente fasciste di organizzare feste, raduni, incontri nella nostra Italia.
La nostra Costituzione Repubblicana vieta esplicitamente la riorganizzazione del Partito fascista e le manifestazioni di stampo fascista, ed a settantadue anni dalla Liberazione dal nazi-fascismo, a settanta anni dalla nascita della Repubblica e dalla elezione della Assemblea Costituente e a sessantotto anni dall’entrata in vigore della nostra Costituzione, ancora si deve sopportare la presenza offensiva di figuri che fanno violenza e offesa a tutti coloro, donne e uomini, che si sono sacrificati ed hanno dato il bene più prezioso, la loro vita, per conquistarsi e donare a noi la libertà e al nostro Paese la dignità.
Questo succede ed accadrà nelle prime settimane di settembre a Chianciano Terme, luogo prescelto dai figuri di Casa Pound per svolgere il loro raduno.
Chianciano Terme, un luogo che ha subito 6 uccisioni di civili e partigiani per mano nazi-fascista dall’aprile 1944 al giugno 1944; una provincia,quella di Siena, dove 102 sono state le stragi accertate e documentate; una regione, la Toscana, che ha subito 807 stragi per mano dei nazi-fascisti, basti ricordare Sant’Anna di Stazzema, il padule di Fucecchio, Guardistallo, tutti i paesi delle Alpi Apuane dati alle fiamme con i loro abitanti.
Questi figuri che si definiscono “fascisti del terzo millennio” sono gli eredi di coloro che uccisero e collaborarono con i nazisti alle uccisioni di vecchi, bambini e donne inermi e consentirono ai nazisti, con le loro delazioni e le loro incursioni, l’arresto, la tortura e l’uccisione di donne e uomini che avevano deciso di ridare dignità ad un Paese stremato dalla dittatura fascista e dalla guerra. Questi figuri non devono avere spazio, non possono trovare nessuna accoglienza, vanno isolati, emarginati.
Agli amici e compagni dell’ANPI di Siena e Chianciano va tutta la nostra solidarietà, ed il nostro impegno perché questa offesa alla Toscana sia evitata. Invitiamo tutte le Associazioni Democratiche, le forze politiche, le Istituzioni Comuni, Province, Regione, ad intervenire ed impedire lo svolgimento di questo raduno.
