Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana a Villa Bertelli: report e galleria fotografica

Renzo Arbore, grande istrione del palcoscenico, affascina con stile e grande professionalità il pubblico di affezionati di Villa Bertelli.

21 Agosto 2017, di Valeria Salerno

©2017 pisorno.it

La musica partenopea è stata assoluta protagonista in una serata di grande musica e di grandi musicisti. Renzo Arbore dimostra ancora una volta di essere uno showman di altissimo livello, alternando intrattenimento e ironia, melodie appassionate e ritmi travolgenti, come pure siparietti comici e racconti di una vita intensa vissuta al servizio della musica. E’ affiancato sul palco da 15 musicisti, 15 fuoriclasse che costituiscono l’Orchestra Italiana, e che regalano ognuno a suo modo momenti indimenticabili. La bravura dei componenti dell’Orchestra regala un amalgama senza la quale il concerto non sarebbe stato lo stesso, grande merito di grandi professionisti che riescono ad emergere restando al proprio posto. Ricordiamo gli assoli sfrenati di Giovanni Imparato, il “Nessun dorma” di Gianni Conte, il fascino della voce di Barbara Bonaiuto, la simpatia e il carisma di Mariano Caiano, il caratteristico ensemble di mandolini di Nunzio Reina, Salvatore Esposito e Salvatore della Vecchia, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, il basso di Massimo Cecchetti. Per concludere, impossibile non menzionare la fisarmonica di Gianluca Pisa, le percussioni di Peppe Sannino, Roberto Ciscognetti alla batteria e Massimo Volpe al pianoforte e alla direzione orchestrale. Il pubblico di Renzo Arbore è stato trasportato e si è fatto trasportare in un mondo antico e sempre nuovo, pieno di emozioni e dell’energia di Napoli. “Reginella” (omaggio a Roberto Murolo), “O Sarracino”, “Guaglione”, “Piove”, “Tanto pe’ cantà”, “Malafemmena”, “Luna rossa”, hanno coinvolto il pubblico che ha cantato insieme ad Arbore, divertendosi e trasmettendo sul palco il calore necessario per rendere la serata non soltanto un concerto ma una festa coinvolgente, senza spettatori ma ricca di partecipanti divertiti e soddisfatti.

A grande richiesta i bis, con le richieste più disparate del pubblico, che si è avvicinato al palco per ballare fino alla fine. “Cacao meraviglião” è stato il festoso saluto finale con cui Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana hanno portato alla conclusione uno show di quasi tre ore, tre ore che sono volate: uno spettacolo imperdibile per tutti gli amanti della buona musica.

Grazie a Villa Bertelli e a LEG srl per l’ospitalità.

La galleria fotografica del concerto:

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About the Author: Michele Faliani