Si è svolto ieri, 10febbraio, il secondo incontro presso l’unità di crisi della Regione Toscana alla presenza del consigliere Gianfranco Simoncini, sullo stato della vertenza Finder Pompe ex Cerpelli di Querceta, azienda di proprietà della multinazionale Dover Corporation.
All’incontro ha partecipato anche il Sindaco di Seravezza Ettore Neri
11febbraio 2016 da Rsu Finder Pompe Querceta
Simoncini ha illustrato alla Rsu aziendale e all’organizzazione sindacale presente, l’esito dell’incontro avuto lunedì con la dirigenza Finder. L’azienda ha confermato la propria volontà di procedere con la cessazione dello stabilimento versiliese in tempi rapidi, senza cedere alle pressioni mosse dalla Regione circa l’attivazione degli ammortizzatori sociali, finalizzati al superamento della fase di crisi del Gruppo.
Come rappresentanti dei lavoratori abbiamo ribadito la necessità di individuare un percorso alternativo alla chiusura, facendo notare che nella procedura avviata sono presenti alcuni vizi di forma che potrebbero invalidarla anche in un secondo momento.
Riteniamo a questo punto necessario, prima di ricorrere all’attivazione del tavolo ministeriale, andare a verificare nell’incontro del 16 febbraio le intenzioni dell’azienda, anche a fronte del verbale sottoscritto lo scorso 2/02, in cui questa si era impegnata a valutare soluzioni alternative alla cessazione annunciata. Resta molto teso quindi il clima aziendale fra i trenta lavoratori di Querceta, che nonostante i buoni risultati del sito dal punto di vista produttivo, si sono visti inspiegabilmente recapitare una comunicazione di cessazione di tutte le loro attività.