Seconda edizione festival del cinema brasiliano. Firenze dal 18febbraio al 21 febbraio

cinema brasiliano festivalSi è tenuta oggi, mercoledì 17 febbraio, la conferenza stampa di presentazione del festival del cinema brasiliano contemporaneo Brasil, Seleção de Cinema, organizzato da “Quelli della Compagnia” in collaborazione con Cinema do Brasil, Cospe e Ibra

17febbraio 2016 da Fondazione Sistema Toscana

“Il cinema deve ancora fare passi in avanti in Brasile: in un paese così grande, solo 500 municipalità possono infatti contare sulla presenza di un cinema – ha dichiarato il presidente di Cinema do Brasil, André Sturm, intervenuto a Firenze. Ciò nonostante in Brasile ci sono state, nel 2015, 128 nuove produzioni nazionali brasiliane distribuite in sala, che sono state viste 27,8 milioni di spettatori.

Quelli che vedremo a Firenze sono 8 film di produzione brasiliana recentissima, del 2014 e 2015. Il film d’apertura, Trinta, farà conoscere agli italiani un importante patrimonio culturale brasiliano, quello del carnevale di Rio de Janeiro, rinnovato negli ’70 da Joãosinho Trinta”.

Il festival inizierà il 18 febbraio, fino al 21 febbraio al cinema Odeon di Firenze

In programma al festival 8 titoli della cinematografia brasiliana di recentissima produzione (2014 e 2015), che spaziano in vari generi, dalla commedia al dramma, dal documentario al biopic, fino al melò. Tra i titoli:

  • il film main stream Meo pasado me condena 2, commedia romantica campione d’incassi in patria;
  • i documentari su due figure rappresentative della cultura musicale brasiliana, Sebastião Rodrigues Maia e Dominguinho, protagonista, quest’ultimo dell’omonimo film presentato in collaborazione con il Festival dei Popoli;
  • il dramma Órfãos do Eldorado, che vede recitare volti noti del piccolo e grande schermo, tra cui Daniel de Oliveira, uno dei protagonisti della fiction Passione ambientata e girata in Toscana nel 2010;
  • il dramma psicologico Entre Abelhas, con l’astro nascente della cinematografia brasiliana, Fabio Porchat;
  • e naturalmente un grande omaggio al carnevale carioca col film Trinta, dedicato alla figura del creativo che ne ha rinnovato la forma e la spettacolarità, Joãosinho Trinta, presentato in collaborazione con il Florence Queer Festival.

cinema brasiliano 2 festivalOspiti d’onore del festival, il regista di Trinta, Paulo Machline (giovedì 18 febbraio, ore 20.30) e l’attore che dà il volto a Sebastião Rodrigues Maia nel film Tim Maia, Babu Santana (sabato 20 febbraio ore 20.30).

“Con il festival Brasil, Seleçao de Cinema, afferma la Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Regione Toscana Monica Barni, l’offerta culturale della Toscana si arricchisce di un’importante cinematografia, che fa grandi numeri in patria e a livello internazionale e che racconta delle tradizioni, della quotidianità e dei sogni di chi vive nel paese sudamericano.

Ancora una volta le attività di Fondazione Sistema Toscana per la promozione del cinema di qualità portano nel capoluogo toscano un saggio di una cultura lontana, che verrà conosciuta con film di fiction, documentari e ritratti di grandi musicisti, come Sebastião Rodrigues Maia e Dominguinho, rappresentativi del grande patrimonio musicale del Brasile”.

I film che vedremo alla seconda edizione di Brasil, Seleção de Cinema, fanno parte della nuova stagione del cinema brasiliano, inaugurata nel 1998 da Walter Salles con  Central do Brasil, film vincitore di due Orso d’Oro al festival di Berlino, un Golden Globe e nominato agli Oscar come Miglior Film Straniero. Proseguita con film di successo che hanno accreditato il cinema brasiliano nel panorama internazionale come:

  • Città di Dio, di Fernando Meirelles (2002),
  • I diari della motocicletta (2004) sempre di Walter Salles, vincitore dell’Oscar per la canzone Al otro lado del río, di Jorge Drexler e Tropa de Elite
  • Lo squadrone della morte, di José Padilha (2007), vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino.

Brasil, Seleção de Cinema, edizione 2016. Programma:

Giovedì 18 febbraio

  • Mateus Solano,Ore 20.30 – Esibizione di Capoeira a cura del Grupo Escola Regional Capeira Firenze. A seguire, opening film Trinta, di Paulo Machline. A Brasil, Seleção de Cinema non poteva mancare un omaggio alla grande tradizione del carnevale più sentito e partecipato al mondo, quello di Rio de Janeiro. Film d’apertura del festival è infatti Trinta (2014) di Paulo Machline, un biopic su uno dei registi più famosi dei cortei mascherati del carnevale di Rio de Janeiro, Joãosinho Trinta, presentato in collaborazione con il Florence Queer Festival. Siamo nel 1974 e come ogni anno la città di Rio si prepara al “più grande spettacolo della terra”, come viene definito il carnevale carioca. Una delle scuole di samba più tradizionali di Rio de Janeiro, l’Accademia do Salgueiro, cambia il suo “carnevalesco”, il regista che dirigerà il corteo in maschera. E’ così che nasce un mito: Trinta. Il film racconta del percorso di Joãosinho Trinta, da ambizioso ballerino del Teatro Municipale fino a diventare una delle figure simbolo del carnevale brasiliano.
  • Alle ore 20.30 – il regista Paulo Machline presenterà il film e saluterà il pubblico in sala.

Venerdì 19 febbraio

  • Fernanda Machado e Mateus SolanoOre 18.30 – S.O.S. Mulheres ao mar, di Cris D’Amato, è una commedia romantica campione d’incassi in Brasile, ben congegnata tra amore, tradimenti e inseguimenti. Adriana è una giovane scrittrice in crisi, che decide di sbarcare il lunario lavorando nel doppiaggio dei film porno. Quando il marito, Edoardo, le chiede il divorzio,  Adriana scopre la fuga romantica che questi ha organizzato: una crociera a fianco della nuova fidanzata, Beatrice, star del piccolo schermo. Ma sulla nave da crociera non ci saranno solo i due amanti, ma anche Adriana, la sorella Luiza e un’irrefrenabile “Cupido”, l’impiegata Dialinda, disposta a tutto pur di aiutare la coppia di sposi a rimettersi insieme.
  • Ore 20.30 – Entre Abelhas (Tra le api), di Jan SBF. Dramma psicologico. Bruno (Fabio Porchat, protagonista anche di Meo pasado me condena) è un film editor che ha appena divorziato dalla sua bella e giovane moglie (Giovanna Lancellotti). Costretto a tornare a vivere dalla madre, entra in profonda crisi e comincia a registrare degli strani accadimenti: improvvisamente non vede più alcune persone, che divento per lui invisibili. Vive così un dramma psicologico, sintomo di una profonda  depressione per motivi personali e metafora di una società dove regna l’incomunicabilità.
  • Ore 22.30 – Meu pasado me condena 2, di Julia Rezende. Nel secondo capitolo della commedia romantica, Il mio passato mi condanna, sono passati tre anni dal viaggio di nozze di Fabio e Mia e la routine quotidiana sembra aver preso il sopravvento nella vita coniugale. Ma sarà il funerale di un lontano parente portoghese a rimettere in gioco i sentimenti: l’imprevisto sembrerà ad entrambi un’occasione per salvare il loro matrimonio.

Sabato 20 febbraio

  • Tim MaiaOre 20.30 – Tim Maia, di Mauro Lima. Ispirato al libro Vale Tudo. O Som e a Fúria de Tim Maia, di Nelson Motta, il film è un biopic sulla vita del cantante Sebastião Rodrigues Maia, padre della musica soul brasiliana. Il film ripercorre la vita dell’artista, dall’infanzia a Rio de Janeiro fino ai grandi successi negli Stati Uniti e ai suoi problemi con la droga, la giustizia e la salute minata dall’obesità. Attivo nel panorama musicale fin dalla fine degli anni ’50, il suo primo album lo registrò nel 1970, con il titolo di Tim Maia, inaugurando una una serie di successi internazionali, fino alla sua morte prematura, a soli cinquantacinque anni. Il film sarà presentato dal protagonista che interpreta Sebastião Rodrigues Maia da adulto, Babu Santana, che saluterà il pubblico in sala prima della proiezione.

Domenica 21 Febbraio

  • Ore 17.00 – Dominguinhos, di Felipe Honoré Briso e Joaquim Castro. Presentato in collaborazione col Festival dei Popoli. Documentario che ripercorre la carriera del compositore, cantante e fisarmonicista brasiliano Dominguinhos, “Little Dominic”, realizzato grazie a una trama di interviste ad artisti di fama internazionale, come Gilberto Gil, Gal Costa, Hermeto Pascoal, Djavan, Nara Leao, e Luiz Gonzaga. Il film ripercorre la carriera di un musicista apprezzato a livello internazionale, maestro di generi musicali come bossa nova, tropicalia, funk, jazz, noto per aver reso famosa nel mondo la musica brasiliana.
  • Meu Passado me Condena 2_Pedro LoureiroOre 18.45 – Confia em mim, di Michel Tikhomiroff. Commedia romantica con suspense da thriller psicologico, il film racconta la storia dell’aiuto chef Mari, in crisi con il proprio datore di lavoro, che cerca di realizzare il suo sogno: aprire un ristorante tutto suo. A darle dei consigli sarà un personaggio misterioso, un uomo d’affari che starà al suo fianco nella nuova impresa imprenditoriale da chef. Interpretato da due stelle del cinema brasiliano, Fernanda Machado e Mateus Solano, il film è carico di suspense, in bilico tra mistero e false verità. “Il film parla di fiducia in se stessi e negli altri – ha affermato il regista Michel Tikhomiroff – e di ciò che sta dietro le apparenze. Grazie all’interpretazione dei due protagonisti il film è diventato un thriller psicologico, un genere molto poco frequentato in Brasile. La tensione non è data da grandi scene d’azione, ma dal fatto che non si sa chi siano realmente in personaggi”.
  • Ore 20.30 – Órfãos do Eldorado, di Guilherme Coelho. Il film drammatico, si ispira al libro omonimo di Milton Hatoum, Órfãos do Eldorado. Romanzo sulla storia d’amore tra Arminto e Dinaura, che vivono sulle rive del Rio delle Amazzoni, l’opera è anche il racconto di una famiglia e di una regione creduta per secoli scrigno di tesori immensi, l’Edorado, cercato – e mai trovato – dai conquistatori europei. Ma il film di Guilherme Coelho, Órfãos do Eldorado, pur prendendo spunto dall’opera letteraria, ne stravolge e condensa la trama, per raccontare le vicende di Arminto Cordovil, “figliol prodigo” che torna alla casa del padre dopo un lungo periodo di lontananza. Qui incontrerà la matrigna, Florita, con la quale aveva avuto lui stesso una relazione. Alla morte del padre, Arminto, dovrà prendersi cura, seppur controvoglia, del negozio di famiglia. Fino a quando, in un bar, si innamora di una cantante: dopo una notte d’amore, Arminto ardente di passione, la cercherà in ogni luogo. Tra gli interpreti, da segnalare la presenza di Daniel De Oliveira, noto protagonista delle telenovelas, tra cui Passione, un successo internazionale, prodotta dal Rede Globo, girata in Toscana nel 2010.
Biglietti: intero 5euro, giornaliero, 8euro, abbonamento completo: 20euro

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