
Se c’è un mese durante il quale la Toscana dà il meglio della sua bellezza quello è di sicuro settembre. Settembre è il mese del vino e dei meravigliosi colori e, a Prato, settembre è da sempre il mese della grande festa. Il festival vuole evidenziare ancora di più questa natura della città che parte dalle antiche tradizioni per arrivare alle migliori espressioni della contemporaneità: una città simbolo per il genio creativo, l’accoglienza e l’operosità
24 Agosto 2016, di Michele Faliani
Tra gli ospiti dello scorso anno ci furono Interpol, Caparezza e Mannarino. In questo settembre 2016, se possibile, il cartellone è ancora più ricco.
Si parte il 1° Settembre con Gianna Nannini, ancora in giro per la penisola per il lunghissimo tour promozionale di “Hitstory”. Ci siamo occupati di lei qualche giorno fa, quando si è fermata a Forte Dei Marmi: 2 ore di concerto tiratissimo, con musicisti di prim’ordine. Imperdibile per chi si fosse perso la data sulla costa.
Venerdì 2 Settembre doppio appuntamento con l’indie italiano: Verdena e Marlene Kuntz. La band di Alberto Ferrari sta ancora promuovendo i due dischi “Endkadenz”, quella di Cristiano Godano è ancora nel pieno del “Lunga attesa” Tour. Guai perdersi un doppio concerto incredibile.
Sabato 3 Settembre è il turno del musicista preferito del regista Emir Kusturica, ovvero Goran Bregović, che con la sua Wedding And Funeral Band proporrà la sua irresistibile miscela fra folk balcanico e rock.
Carmen Consoli salirà sul palco di Piazza Del Duomo Domenica 4 Settembre per l’unica data toscana del suo tour 2016, mentre lunedì 5 sarà la volta di Elio E Le Storie Tese, anch’essi a Prato per l’unico concerto toscano del 2016. Oltre ai brani di “Figgatta de blanc” non mancheranno senz’altro i brani storici degli Elii, per quello che potrebbe essere uno dei loro ultimi concerti prima di una lunga pausa o addirittura di uno scioglimento della band dopo quasi 30 anni di attività.
A chiudere il Festival, Martedì 6 Settembre, l’unica data italiana degli Air, gli inventori del French Touch. Nicolas Godin e Jean-Benoît Dunckel, reduci dal trionfo del Primavera Sound di Barcellona, stanno per immettere sul mercato un “Best of” che ripercorre tutta la loro carriera, da “Moon safari” fino a “Le voyage dans la Lune”, ed il concerto di Prato avrà una setlist che abbraccerà tutto il loro catalogo. Ad aprire il concerto degli Air saranno i britannici Public Service Broadcasting, duo che contamina rock alternativo ed elementi di elettronica, titolare di due riusciti album che hanno sfiorato l’ingresso nella top 10 inglese negli anni scorsi.
I biglietti per i concerti del Festival, organizzato con la collaborazione del Comune di Prato, sono in vendita sugli abituali circuiti di vendita on-line (BoxOffice e TicketOne).
Poiché “Settembre – Prato è spettacolo” ha in programma (oltre ai concerti sopra elencati) una grande quantità di eventi collaterali, vi consigliamo di consultare il sito ufficiale della manifestazione all’indirizzo http://www.settembreprato.it/