Sui gravi eventi presso GLS Piacenza, da Rsu Fabio Perini di Lucca

15 settembre 2016 da Rsu Fabio Perini di Lucca

A volte accade anche in FP di dover ricordare la differenza di condizioni di lavoro a cui sono sottoposte altre categorie – che tra l’altro abbiamo anche molto vicine, specie a Lucca, con ritmi/orari di lavoro e responsabilità accollate fuori misura a fronte di salari lontani dai nostri!

Image and video hosting by TinyPic

Image and video hosting by TinyPicStanotte, la notte fra il 14 e il 15 settembre, sotto la pressione di collaborazionisti aziendali, per non usare altri termini troppo pesanti che invece qualcuno meriterebbe! Un conducente di TIR ha forzato il blocco davanti alla sede piacentina del corriere GLS i cui lavoratori picchettavano per protesta contro il mancato rispetto di accordi aziendali in merito alle stabilizzazioni di precari, travolgendo e uccidendo un lavoratore, di 53 anni e padre di 5 figli. Un fatto gravissimo che tra l’altro si è consumato sotto lo sguardo delle sì dette forze dell’ordine che, quando non intervengono facilmente col gentil- manganello sugli operai, studenti, insegnanti o dipendenti incazzati giustamente per soprusi e misure pessime di vario genere, possono limitarsi ad osservare senza intervenire…, quindi lasciando pure che a qualcuno, sempre dei soliti pària, si possa far del male fino alle estreme conseguenze!

Ne risponderà qualcuno?

Nella condivisa necessità di una ripresa del conflitto sociale, visto quanto ha combinato e sta combinando il governo Renzi ai nostri danni e con dei gruppi dirigenti sindacali colpevolmente inermi, come rappresentanze congiunte LU – BO esprimiamo partecipazione e solidarietà alla famiglia dell’operaio ucciso e valuteremo concrete forme di solidarietà, sia per appoggio legale che più direttamente concrete verso la stessa così irrimediabilmente colpita.

Recommended For You

About the Author: Pisorno