Sulla ristrutturazione del centro di accoglienza di via Garibaldi, chiuso nel settembre del 2013, emergono nuovi e pesanti criticità.
22marzo 2013 da ‘una città in comune’ Pisa
A seguito della interpellanza del gruppo consiliare ‘una città in comune’ è emerso, dalle dichiarazioni dell’assessore Capuzzi, che è impossibile ad oggi fare la gara per avviare questi lavori, nonostante i ripetuti annunci, in quanto ad oggi non esiste il progetto di ristrutturazione. A questo si aggiunge la preoccupazione fondata che manca la copertura finanziaria dei lavori necessari.
Rispetto ai circa 538.484 mila euro previsti e derivanti da co-finanziamenti del Comune di Pisa che l’ente ha garantito per progetti inseriti negli interventi programmati nel 2005-2006, sono stati realmente accertati e quindi disponibili solo 244 mila euro. La restante parte delle risorse ad oggi non ci sono e dovrà essere il Comune di Pisa a trovare nel proprio bilancio questi soldi.
Si tratta di novità di cui l’assessore Capuzzi non ha mai accennato in questo ultimo anno e mezzo da quando il Centro è stato chiuso, trincerandosi solo dietro “presunti intoppi burocratici”, peraltro ad oggi neanche risolti, per giustificare ritardi ingiustificabili nella pubblicazione della gara per l’assegnazione dei lavori. La gara non può essere fatta e non c’è alcuna garanzia su quando verrà fatta in quanto manca la copertura finanziaria ed il progetto. A questo si aggiunge che questo intervento, nonostante sia stato annunciato da
tempo, non è neppure inserito nel Piano delle opere pubbliche del Comune e non c’è nessuna voce a bilancio per questa ristrutturazione.
Nessuna garanzia è stata data dall’assessore rispetto a dove e in che tempi il Comune troverà queste risorse.
Inoltre per coprire tutte le spese dell’intervento si prevede che 100 mila euro siano erogati dal soggetto che gestirà il centro. Ma nulla si sa dei tempi e delle modalità con cui verrà assegnata questa gestione, e l’assessore al riguardo non ha dato nessuna risposta.