Un anno è passato, continua l’impegno di Libera

libera san vincenzoIl Presidio “Rossella Casini” di Libera San Vincenzo/Castagneto C. ha festeggiato domenica 14 giugno, insieme a più di cento cittadini, il suo primo anno di attività

16giugno 2015 di admin

libera annivRinviata alla mattina di domenica prossima (21 giugno) a causa del maltempo, la pulizia della spiaggia tra Donoratico e San Vincenzo, la sera, al ristorante la Noce Moscata di San Vincenzo, Libera ha incontrato i tanti amici e soci che dal 14 giugno del 2014 hanno lavorato su numerosi progetti, raccontati in un “rapidissimo” video di 10 minuti:

l’impegno contro le mafie e l’ingiustizia sociale, i tanti incontri nelle scuole dei due Comuni, le assemblee pubblice sul 21 marzo e la manifestazione di Bologna, sul gioco d’azzardo, e molto altro.
Durante la serata due nuove associazioni hanno annunciato la loro adesione al Presidio locale di Libera: la Amatori Rugby Toscana e la sezione soci Coop di San Vincenzo-Venturina, che per l’occasione ha realizzato un breve video sulle Regole” con protagonisti alcuni bambini di san Vincenzo.
Erano presenti anche Giusy Salis e Fiamma Negri, le due attrici fiorentine che, lo scorso anno, con il loro spettacolo teatrale “Ultimo domicilio: sconosciuto” hanno fatto conoscere la storia di Rossella Casini al nascente Presidio di Libera locale.

Ad accompagnare la serata il concerto dei due giovani e bravi musicisti del Vento dell’Altrove, e poi la presentazione del libro “Non con un Lamento” di Giorgio Di Vita, l’autore (oggi affermato fumettista del gruppo Disney Italia) ha conosciuto Impastato e i suoi compagni negli anni 1977 e ’78, anno in cui Peppino fu barbaramente assassinato. Di Vita, tra le tante cose dette, ne ha voluta sottolineare una in particolare: “non dobbiamo fare di Peppino Impastato un eroe, non voleva esserlo. L’importante era il gruppo che attorni a lui e a Radio Aut si impegnava, e alcuni di loro sono lì, a Cinisi, ancora oggi a lottare contro le mafie, senza clamore, film, o pubblicità. Sono i tanti granellini di sabbia che fanno la spiaggia che seppellirà i criminali!”.

Durante la serata gli animatori del Presidio hanno ricordato i prossimi appuntamenti: tra una settimana in cinque, tra cui due ragazze sedicenni, partiranno alla volta della Calabria per partecipare, per una settimana, ad un “campo di lavoro” di Libera nelle terre confiscate alla ‘ndrangheta e coltivate dalla coop Valle del Marro; a luglio (il 24 e 25) il Presidio sarà impegnato con l’AVIS di San Vincenzo per accogliere l’AVIS di Corleone e la Coop Lavoro e non solo, sempre della cittadina siciliana, per sancire il progetto di gemellaggio tra le due sezioni dei donatori di sangue. Con la delegazione “avissina” sono attesi a San Vincenzo anche il Sindaco di Corleone e il Presidente di Avis Sicilia. In programma un concerto di benvenuto della Filarmonica comunale e la cena della Solidarietà e della Legalità con i prodotti di Libera (offerti dalla sezione soci Coop di San Vincenzo) e di Fior di Corleone.

Recommended For You

About the Author: Pisorno