Più di 1500 giovani hanno invaso il giardino di Castello Pasquini per il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari
9 Agosto 2019, di Michele Faliani
Un’altra serata di successo per il Castiglioncello Festival, che vede arrivare a Castello Pasquini i Pinguini Tattici Nucleari e più di 1500 spettatori per il loro “Fuori dall’hype Tour”. Giovani e giovanissimi fans della band bergamasca, che per oltre un’ora e mezzo ha fatto ballare e saltare la platea. Il loro indie pop a metà fra lo Stato Sociale e alcune cose dei Thegiornalisti ha conquistato il pubblico fin dall’attacco di “Tetris”, il pezzo di apertura, e da “Nonono” (dedicata a tutti i ‘trombamici’ presenti). Presenza scenica debordante, tanta voglia di divertirsi e un’aria da nerd che li rende simpaticissimi, i PTN riescono perfino ad eseguire una canzone che parla dell’astronomo francese Guillaume Le Gentil e a ricordare Kurt Cobain dedicandogli “Lake Washington Boulevard”, un ballata che ricorda addirittura i primi Fleet Foxes. E poi, una dopo l’altra, “Gioventù brucata” (che titolo geniale…), “Antartide” e tanti altri pezzi smaccatamente pop che esaltano i ragazzi, fino al doppio bis di “Sciare” e dell’inno “Irene”. Insomma, un concerto sicuramente non rivolto ai vecchietti come il sottoscritto, ma che ha saputo regalare divertimento e serenità a diverse centinaia di giovani. Ditemi se vi pare poco.
Grazie a LEG srl e a BPM Concerti per l’ospitalità
La scaletta del concerto:
- Tetris
- Nonono
- Le Gentil
- La strategia della tenzone
- Lake Washington Boulevard
- Fuori dall’hype
- Sashimi
- Gioventù brucata
- Verdura
- Antartide
- Cancelleria
- Bagatelle
- Freddie
Encore: - Sciare
- Irene