“Placido Rizzotto e Peppino Impastato, le storie” è un’azione teatrale che il Presidio di Libera “Rossella Casini” di San Vincenzo/Castagneto Carducci presenterà mercoeldì 12 agosto, alle ore 21,30, in Piazza della Costituzione a San Vincenzo
10agosto 2015 da Libera, Presidio “Rossella Casini”
Le storie dei due protagonisti dell’impegno contro le mafie verranno raccontate con testi, poesie, immagini e ricostruzioni ambientali, con l’uso dell’italiano e del siciliano, per mantenerne viva la memoria anche con l’emozione di una lingua che ne rende la forza e la drammaticità, ma soprattutto per farne comprendere la assoluta attualità, mostrare gli sviluppi e i risultati dell’impegno contro le mafie che Rizzotto e Impastato hanno trasmesso alle generazioni successive.
Una data li accomuna, il 1948: Rizzotto muore, assassinato da Liggio, Impastato nasce. Così come simile è la loro origine in famiglie che hanno a che fare con una mafiosità diffusa e presente anche al loro interno, una mafiosità cui entrambi si ribellano e da cui prendono le distanze, anche per questo il loro impegno è un esempio che alla mafia dava profondamente fastidio.
Libera ripropone la loro storia anche per mostrare il “filo rosso” che unisce i risultati ottenuti dal movimento antimafia all’impegno e sacrificio di Placido Rizzotto e Peppino Impastato.
Un risultato per tutti la confisca dei beni dei mafiosi (terreni, imprese, immobili) ed il loro riutilizzo sociale ed economico da parte di tante cooperative, come quelle conosciute dal locale Presidio di Libera, come “Lavoro e non solo” di Corleone (PA) e “Valle del Marro” di Polistena (RC). Diverse di queste cooperative hanno poi aderito a Libera ed al Consorzio Libera Terra.
