Domenica 19.04.2015 alle 18.00, in via Roma 69, la Libreria Belforte 1805 presenta:
David Marsili, Stagioni Chimiche – Sacha Naspini, Ciò che Dio unisce. Interventi sonori di Massimo Ruberti, Letture di Paolo Spaziosi, Esposizione di Riccardo Ruberti
Stagioni chimiche:
Seveso, 1976. La nube di diossina. Chernobyl, 1986. L’incidente nucleare. Sullo sfondo di questi due eventi tragici dell’era post-moderna, Stagioni chimiche racconta la storia di Nico, un bambino di Seveso cresciuto nel segno della diossina; la storia della sua ribellione adolescenziale e della sua personale resurrezione. È la storia di Sergej, il ragazzo di Prypiat che torna nelle terre contaminate dalle radiazioni insieme al leggendario popolo dei Samosely. È la storia di Matteo e Teresa, delle loro fughe e dei loro vuoti, e della disperata ricerca di un senso di appartenenza.
David Marsili biologo, è nato a Livorno nel 1973 e ha lavorato per quasi vent’anni nel settore della sicurezza industriale. Oggi insegna materie scientifiche. In narrativa ha pubblicato Viscere (2008) e Uomo di tungsteno (2011) entrambi per Il Foglio. Numerosi suoi racconti sono stati pubblicati in raccolte da vari editori (Il Foglio, Perdisa, Erasmo, Historica).
Nel 2013 ha curato la raccolta di racconti Galileo vs Modì per Historica. Il romanzo Stagioni chimiche è stato preceduto da due racconti sin-off pubblicati per la collana «Demian» de Il Foglio, curata da Sacha Naspini.
Ciò che dio unisce:
Una coppia di fidanzati si sposa. E fin qui tutto bene. Dopo una festa bellissima i due raggiungono la loro nuova casa in collina – enorme, e isolata. Vogliono solo passare la prima notte di nozze insieme e la mattina dopo partire per un lungo viaggio intorno al mondo. Ma subito si accorgono che c’è qualcosa di strano: qualcuno ha preparato degli scherzi di benvenuto. All’inizio è divertente, ma con il passare del tempo la faccenda assume toni inquietanti. Si conoscono davvero bene come credono? Tuttavia Marta e Michele si sono appena fatti una promessa di amore eterno. E si sa: niente e nessuno può separare ciò che Dio unisce.
Sacha Naspini, nasce a Grosseto nel 1976. Nel marzo 2006 pubblica il suo romanzo d’esordio L’ingrato. Nel 2009 il salto di qualità con I cariolanti per Elliot. Approda poi a Perdisa Pop, Guanda e Rizzoli con il romanzo storico Il Gran Diavolo. Giovanni delle Bande Nere, l’ultimo Capitano di ventura. Suoi racconti sono apparsi in varie antologie così come ha ottenuto numerosi riconoscimenti letterari. Si tratta di un autore versatile e molto prolifico.