L’8 dicembre di 35anni fa John Lennon veniva ucciso da Mark David Chapmancon, con 5colpi di pistola (di cui 4 a segno), davanti al Dakota Building di New York, una guardia giurata 25enne affetto da disturbi mentali, che nella sua follia si sentiva tradito dal pensiero politico e religioso del suo ex idolo
7dicembre 2015 di S.L.
Ci lasciava così, all’età di quarantanni uno tra i più celebri rappresentanti del Novecento della storia della musica. Ucciso dalla mano di un fan, nel giorno stesso in cui gli aveva autografato una copia dell’ultimo disco, Double Fantasy.
Dopo aver abbandonato il gruppo dei Beatles, accompagnato da Yoko Ono, è diventato paladino del movimento pacifista, schierandosi contro tutte le guerre. Una scelta culturale ma, anche di vita che gli procurò non pochi guai con le autorità statunitensi, in particolare l’ostilità dell’amministrazione Nixon, che per lungo tempo lo fece sorvegliare in tutte le sue attività considerandolo un sovversivo e, conseguentemente rifiutandogli più volte la Green Card, quel documento che autorizza un cittadino straniero di abitare negli Stati Uniti. Sono in molti a pensare che rispetto ai tempi di guerra che stiamo rivivendo in questo periodo storico e, in merito ai fatti drammatici del 13novembre a Parigi, questo 35mo anniversario della morte di John Lennon assuma un significato diverso e distintivo, dai precedenti.
Vero è che i due accadimenti niente hanno in comune ma, nelle parole di ‘Imagine’ suonate da uno sconosciuto pianista davanti al Bataclan, il giorno dopo la strage che ha insanguinato Parigi, si è materializzato un legame simbolico forte, con le manifestazioni e le poteste in opposizione alla violenza e alle guerre, cosa a cui proprio l’autore di “Imagine” ha destinato gli ultimi anni della sua esistenza e, produzione culturale.
Imagine
Immagina che non esiste il Paradiso,
è facile, se ci provi…
Nessun inferno sotto di noi,
Sopra di noi solo il Cielo.
Immagina che la gente
viva alla giornata…
Immagina non ci siano nazioni,
non è difficile da fare.
Niente per cui uccidere e morire
e neppure la religione.
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace…
Puoi dire che sono un sognatore,
ma non sono il solo.
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno
Immagina un mondo senza proprietà.
Mi meraviglio se ci riesci…
Senza provare avidità o fame.
La fratellanza tra gli uomini…
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero…
Puoi dire che sono un sognatore,
ma non sono il solo.
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno solo.
