Con l’Avviso di Garanzia per reato di abuso d’ufficio a Valter Nebbiai, ex assessore al bilancio nella precedente giunta PD, e ad altre otto persone, è scoppiato il caso giudiziario su Aamps?
1febbaio 2016 admin
E’ presto per poterlo affermare, come pure risulta difficile comprendere tutta l’intricata vicenda di Aamps per come si è venuta a sviluppare nella sua complessità, tra rimbalzi di responsabilità e attualmente al centro di accese polemiche per la decisione, dell’attuale sindaco del M5s, di avviare il concordato preventivo per “evitarne il fallimento”.
Oltre le proteste dei dipendenti e il ritrovato antagonismo di piazza della CGIL (dopo anni di silenzio sulla situazione aziendale), tra strumentalizzazioni politiche e lacerazioni interne al M5stelle, possiamo dire che a Livorno questa notizia non ha colto di sorpresa. Il punto è che, le difficoltà in cui navigava la Municipalizzata, a causa dei crediti Tia (dichiarati inesigibili) non riscossi per anni e dall’assenza di un progetto industriale spendibile, non erano certo un mistero.
Ma, da non sottovalutare lo scontro tra Pd e M5stelle, sull’ingresso di Aamps in RetiAmbiente e in particolare sul futuro dell’inceneritore.
Livorno con il processo di deindustrializzazione sta vivendo una della peggiori pagine della sua storia, questo dovrebbe indurci al buon senso di abbandonare interessi particolari o di schieramento politico per ridare all’Aamps un futuro, che resti nella gestione pubblica e, nella certezza della massima trasparenza amministrativa.
Questo il commento dal blog di Beppe Grillo, l’#indagatoPd:
All’inizio era un forte sospetto ma oggi è qualcosa di più. Quando è stato annunciato che la magistratura avrebbe passato ai raggi X le carte dell’Aamps, la municipalizzata ambientale del comune di Livorno, è scattato il panico fra gli ex amministratori Pd che hanno strumentalizzato i sindacati per opporsi al piano di risanamento della giunta labronica guidata da Nogarin. Ricordate le balle del Pd su tutti i giornali e su tutte le tv a proposito di Nogarin? Arrivarono addirittura le minacce al sindaco M5S.
Oggi si capisce il erchè di questo livore: è arrivato il primo avviso di garanzia per l’ex assessore al Bilancio di Livorno, Valter Nebbiai, Pd ovviamente, per falso in bilancio e abuso d’ufficio: avrebbe, tra l’altro, concesso a una ditta uno sconto da 250mila euro sul debito Tia, finendo per alterare il bilancio 2013 dell’Aamps. Ma, a quanto pare, il meglio deve ancora venire. La procura di Livorno, con il nucleo tributario della guardia di finanza, infatti, sta conducendo un’inchiesta che promette di diventare un terremoto giudiziario. E ci sarebbero altri otto iscritti sul registro degli indagati.
Alla base di tutto, il dossier compilato dagli ispettore del ministero dell’Economia, che cristallizza la situazione al dicembre 2012, fra anomalie su premi e ricompense a favore degli amministratori della società. Come dire, l’avevamo detto. Chi sarà il prossimo?