Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin replica all’articolo su A.Am.P.S. Spa pubblicato questa mattina sul Il Tirreno. Ecco le sue parole
12agosto 2015 di Filippo Nogarin, Sindaco di Livorno
“Anche quest’oggi mi trovo a leggere, mio malgrado, articoli di stampa contenenti falsità e inesattezze con un taglio giornalistico che mira a squalificare l’azienda di proprietà del Comune di Livorno, A.Am.P.S. SpA, che gestisce la raccolta dei rifiuti, l’igiene e il decoro della nostra città.
Intanto è bene precisare che è assolutamente falso affermare che non vi sia stato da parte di A.Am.P.S. SpA il versamento delle ritenute sulle retribuzioni dei lavoratori (vedi articolo pubblicato da Il Tirreno in data odierna). Gli uffici amministrativi dell’Azienda mi hanno informato che tali importi sono stati regolarmente liquidati a norma di legge in data 16 gennaio 2015. Tra l’altro questa mattina l’Azienda ha già solertemente dimostrato alle autorità le ricevute degli avvenuti pagamenti.
Per quanto concerne gli altri debiti tributari evidenziati, l’Iva al 31 dicembre 2014 chiude per A.Am.P.S. con un credito di 900.940 € e, pertanto, niente è dovuto al fisco per questa partita. L’Iva differita citata e che è realmente inserita tra i debiti dell’Azienda si riferisce invece ad una fattura emessa verso il Comune ancora da riscuotere e, pertanto, anche tale importo non era dovuto al fisco fino all’effettiva riscossione (fatto poi verificatosi a marzo 2015). Riguardo, invece, l’Irap di competenza degli esercizi menzionati verrà liquidata secondo le scadenze previste dalla normativa.
Gli stessi uffici amministrativi di Aamps aggiungono che il riferimento nell’articolo ad un debito lievitato in un anno di altri 11 milioni di euro è altresì inesatto, poiché conteggia la voce provvisoria, poi estinta a marzo 2015, di 8.591.660 € relativi all’anticipo richiesto alla società di factoring IFITALIA sulla fattura emessa nei confronti del Comune di Livorno. Parliamo non di 11 milioni di euro ma di circa 2.400.000 €. Una differenza notevole!
Tutto ciò rende evidente come ci sia in atto la volontà di gettare discredito sull’operato di A.Am.P.S. SpA e dell’Amministrazione Comunale.
Per quanto riguarda il presente posso solo confermare quanto già recentemente anticipato: vogliamo ridare slancio all’Azienda e sostenerla in un percorso di rivalutazione che purtroppo passa dalla necessità di approvare un bilancio con una forte perdita, dovuta prevalentemente a partite straordinarie, ma anche un piano strategico industriale su cui vogliamo confrontarci con la cittadinanza.
Concludo nel confermare che da parte del sottoscritto e della Giunta che ho l’onore di rappresentare c’è il massimo rispetto per il lavoro dei giornalisti chiamati ad informare continuativamente la cittadinanza. Raccogliendo da tale categoria innumerevoli inviti sul mio operato, colgo questa volta io l’occasione per rilanciare un invito ad un’accurata verifica delle fonti da cui si attingono le notizie e, comunque, ad una lettura meno superficiale dei documenti di cui si entra eventualmente in possesso, legittimamente o meno”.