
Un’antologica di oltre 70 opere che ripercorre l’evoluzione artistica del Maestro livornese
3gennaio 2016 admin
E’ intitolata “Mario Madiai opere dal 1962 al 2015” la mostra dedicata al Maestro livornese che i Granai di Villa Mimbelli ospiteranno fino al 17 gennaio 2016.
L’antologica, promossa dal Comune di Livorno e curata da Patrizia Turini, intende, attraverso la ricca esposizione di oltre 70 opere a olio, a collage e tecniche miste, realizzate dal 1962 ad oggi, ripercorrere l’evoluzione artistica del Maestro, il suo “Viaggio” – come spiega la curatrice – che non si è mai fermato e che lo rende un artista libero, non omologabile, spontaneo e originale”.
Numerosi i soggetti e i temi indagati presenti in mostra; alcuni emblematici come la fiaba di Pinocchio, oppure il grande omaggio alla Vespa affrontato a più riprese. Non mancano i paesaggi (vedute di Livorno, della campagna toscana, ma anche di Firenze, Venezia, Roma, Parigi e Londra) e immagini di fiori: i girasoli e le tanto amate rose, rosse, gialle, blu, aperte o semichiuse.
In tutte quante le opere in esposizione è presente “quell’universo di colori distesi su ogni tela, dove sopra prendono vita i roseti, i personaggi delle fiabe, i ritmi e i segni” (Turini).
“La mostra – spiega l’assessore alla cultura Serafino Fasulo nella prefazione del catalogo che accompagnerà l’esposizione – è un percorso emblematico e inquieto che sperimenta tecniche e linguaggi e che trova la propria cifra stilistica nella costanza della ricerca”. Sotto questo aspetto la mostra di Madiai si inserisce a pieno titolo nel progetto Fattori Contemporaneo volto a valorizzare gli artisti livornesi che nel solco di un’eredità illuminata hanno lottato per trovare chiavi di lettura personali dialogando con il proprio tempo”.