Amianto in Toscana. Fattori e Sarti (Sì): “Regione inadempiente sul Piano di Tutela, presentata una mozione urgente in Consiglio Regionale”. La grande opera, utile

22settembre 2015 di admin

tommaso fattoriI Consiglieri Regionali di Sì Toscana a Sinistra, Tommaso Fattori e Paolo Sarti, hanno presentato in aula una mozione urgente, ottenendo le firme di tutte le forze politiche, dal capogruppo del PD Marras alle opposizioni, affinché la Regione rediga, il prima possibile, il Piano per la tutela dall’amianto

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acqua tubazioni amiantoFattori e Sarti: “E’ da due anni che la Toscana si è dotata di una legge all’avanguardia, la nr. 51 del 2013, che, prima in Italia, disciplina in materia organica interventi per la protezione e bonifica dell’ambiente dai pericoli derivanti dall’amianto e, nel contempo, la promozione del risparmio energetico, della bioedilizia e delle energie alternative”. “Ma a oggi del Piano attuativo, che per legge doveva essere pronto a marzo 2014, non c’è traccia”. “Una legge fondamentale, scaturita dall’iniziativa dei Consiglieri della Sinistra della scorsa Legislatura, per porre fine, una volta per tute, ai pericoli derivati dall’esposizione a questo killer silenzioso: ISPO ha censito come morti causate da suddetta esposizione, in archivio dal 1988 al dicembre 2011, 1388 casi tra i residenti in Toscana, con una media attuale di circa sessanta casi/anno”.

“Serve quindi urgentemente una mappatura definiva degli edifici, pubblici e privati, servono risorse urgenti per la rimozione e la sostituzione delle coperture in eternit, evitando così che dopo ogni violento fenomeno di maltempo aumenti la dispersione di amianto sul territorio”.

“Invece di proporre continuamente grandi opere inutili, la Regione Toscana sostenga, una volta tanto, una grande opera utile, fatta di centinaia di piccoli e fondamentali interventi per salvarsi dall’amianto e rilanciare la nostra economia con un’edilizia bio e rinnovabile, attivando competenze e professionalità nel campo del censimento, della rilevazione satellitare, della formazione degli operatori”. “Non c’è più tempo da perdere – terminano Fattori e Sarti – e ci auguriamo che con il sostegno di tutti i partiti finalmente la Giunta applichi la sua stessa Legge, dotandola di adeguati finanziamenti”. “Che sia la volta buona?”.

Post predente, su Amianto nell’acqua dei rubinetti:
http://www.pisorno.it/amianto-nellacqua-dei-rubinetti-tra-cifre-ballerine-e-rassicurazioni-la-grande-opera-potrebbe-essere-risanamento-finanziamenti-area-di-crisi-complessa-e-reddito-ai-cassaintegrati/

Documento presentato in regione:  MOZ054SOS

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