Riaprirà con tutta probabilità per la fine del 2015 il bar-ristorante della Stazione di Livorno, e sarà messo il massimo impegno per salvaguardare le posizioni lavorative dei dieci addetti licenziati dalla precedente gestione.
E’ quanto ha assicurato il rappresentante di FS-Gestione spazi di ristorazione, nel corso di un incontro cui erano presenti il consigliere provinciale Mirabelli e il portavoce del sindaco Nogarin.
Una risposta ai quesiti avanzati dalla Regione, anche a seguito di una interrogazione del consigliere regionale Francesco Gazzetti, a salvaguardia dei servizi di un nodo importante del trasporto ferroviario; e soprattutto dei diritti di un gruppo di lavoratori trovatisi all’improvviso nello stato di disoccupati.
Ferrovie assicura che sono in fase avanzata le trattative di affidamento del servizio, tanto da essere in grado di poter fissare un nuovo passaggio informativo con le istituzioni a fine agosto, e di aver richiamato i soggetti concorrenti alla gestione a garantire possibilità occupazionali per i dieci lavoratori. Al contempo promette un progetto di riqualificazione dei locali adibiti a bar nella stazione previo passaggio autorizzativo con la Soprintendenza ai beni storici tutelati qual’è appunto lo scalo ferroviario labronico.
Simoncini ha accolto positivamente le informazioni ricevute con particolare attenzione alla parte riguardante i dieci lavoratori in mobilità, per i quali, ha sottolineato, possono essere attivati i benefici e gli incentivi previsti nel bando regionale aiuti all’occupazione. E non ha mancato di ricordare che per l’area livornese la Regione ha deciso che questi incentivi sul reinserimento lavorativo che si sommino agli interventi di carattere nazionale. Ha infine garantito a nome di tutti i soggetti istituzionali la disponibilità ad accompagnare l’iter individuato per la riapertura del servizio di ristorazione così da semplificarne il più possibile lo svolgimento.