13dicembre 2015 admin
Un secondo incontro, per facilitare il dialogo interno al mercato del lavoro in area di crisi complessa. Martedì 15gennaio, Circolo ARCI Pizzi Livorno, via della Gherardesca,30 ore 21:00
15dicembre 2015 da Associazione Oltre per Livorno
La Cabina di Regia Regionale per rilanciare l’economia nelle aree di crisi complesse si è riunita più volte e, giovedì 17 è in agenda un altro incontro che si svolgerà a Livorno.
E’ necessario che i lavoratori e gli ex lavoratori, abbiano modo di ritrovarsi e confrontarsi sugli elementi che intendono sostenere o su cui intendono delegare i sindacati o le organizzazioni che li rappresenteranno al tavolo di coordinamento locale che dovrà essere il laboratorio per il rilancio di tutta la città. Per questo l’Associazione “Oltre per Livorno” si metterà nuovamente a disposizione per dare un suo contributo attivo ai lavoratori a mantenere aperto quel tavolo di confronto e coordinamento autonomo, come garanzia di trasparenza e partecipazione alle decisioni che verranno prese.
I punti scaturiti dal primo confronto svoltosi il 17novembre, su cui i lavoratori i sindacati e tutte le associazioni si potranno confrontare, sono sostanzialmente i seguenti:
- Lavoratori, ex lavoratori e disoccupati, non possono limitarsi a delegare il processo di salvataggio della città e del suo territorio a terzi;
- hanno il diritto/dovere di seguire attentamente le vicende delle proprie aziende con gli strumenti adeguati e in particolare accessibili;
- non devono avere timore di incontrarsi in modo organizzato per ottenere uno spazio di confronto aperto, sereno, costruttivo, con cui prendere forza e presentarsi pubblicamente nei luoghi delle decisioni, uno strumento di controllo dal basso capace di vigilare affinché altri non indirizzino le politiche economiche a loro insaputa e, da questi, esserne indeboliti;
- rafforzare un patto reciproco di sostegno all’occupazione, ai diritti e al salario, per evitare divisioni su politiche di rilancio del lavoro;
- non possiamo nasconderci dietro la paura di strumentalizzazioni, i percorsi che interessano i lavoratori o gli ex lavoratori dovranno essere necessariamente partecipati e condivisi, non solo a parole o al momento degli incontri istituzionali.