3febbraio 2016 admin
Dopo la nota del Prefetto, che comunica l’intenzione di non procedere più al blocco temporaneo degli sfratti per morosità incolpevole, si sono svolti anche oggi altri due interventi di sfratto, che grazie alla presenza e difesa degli attivisti ASIA-USB, hanno ottenuto due brevi proroghe:
- Il Primo sfratto si è svolto in via Guerrazzi 65 (un nucleo familiare di 5persone con 1 minore) dove è stata ottenuto un rinvio di una settimana.
- Il secondo sfratto è avvenuto in via Palestro68, un nucleo familiare, composto da 4persone con 2 minori, dove per la ferma decisione della proprietà è stata ottenuto soltanto un rinvio di 15 giorni.
L’esiguo risultato ottenuto in termini di proroga, non può certo tranquillizzare, tuttavia concede tempo prezioso.
In questo contesto di crisi, con la ripresa degli sfratti anche per “morosità incolpevole” nelle prossime settimane, è facilmente intuibile che se non ci saranno interventi mirati e concreti dalle Istituzioni, la situazione potrebbe davvero sfuggire di mano e/o comunque diventare totalmente ingestibile. Sono decine le famiglie, anche con bambini, sotto effetto sfratto e sempre più senza assistenza/tutela ne da parte della Prefettura né del Comune.
Gli uffici tecnici ormai da tempo stanno comunicando la difficoltà materiale a trovare soluzioni alternative, anche solo temporanee.
Per il riutilizzo della Chiccaia la votazione della nuova delibera è prevista non prima dell’8febbraio, e ancora giorni serviranno per eseguire i sopralluoghi. In ogni caso saranno al massimo 20 gli alloggi disponibili. Un numero totalmente insufficiente, per non dire irrisorio, se pensiamo che solo in questa settimana sono previste altre esecuzioni con forza pubblica e ovviamente, altrettanti picchetti organizzati da sindacato Asia/Comitato Diritto all’Abitare.
Tra domani e dopo domani, altri due sfratti in agenda:
- Giovedì 4 febbraio dalle ore 9:00 in Piazza II Giugno, nucleo familiare di 4 persone con 2 minori.
- Venerdì 5 febbraio dalle ore 9:00 in Via dell’arena Alfieri 21, un nucleo familiare di 6 persone tra cui un neonato e una anziana novantenne.
